Oggi, al Vomero, si è finalmente celebrata l’inaugurazione della piscina dello Stadio Arturo Collana, una struttura che torna a disposizione del territorio dopo una lunghissima attesa di otto anni. Alla cerimonia hanno partecipato il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, e numerose altre personalità del mondo politico e sportivo. L’evento segna una svolta tanto attesa per una delle zone più densamente popolate di Napoli, un territorio che vanta una densità abitativa paragonabile a quella dell’intera città di Salerno.
La riapertura della piscina è stata accolta con entusiasmo da atleti, cittadini e associazioni sportive locali, che per anni hanno lamentato l’assenza di una struttura natatoria di riferimento. La piscina del Collana rappresenta non solo un luogo per lo sport e il benessere, ma anche un simbolo di aggregazione sociale in un quartiere vivace e dinamico come il Vomero. Durante la cerimonia, il Presidente De Luca ha sottolineato l’importanza di restituire spazi pubblici alla comunità, parlando di un “impegno mantenuto” e di un “successo per tutta la Campania”. Malagò, invece, ha evidenziato come la piscina possa diventare un punto di riferimento per l’attività agonistica e per la formazione delle nuove generazioni di atleti.
Tuttavia, la giornata è stata anche occasione di riflessione critica sui tempi lunghissimi che hanno caratterizzato il percorso di restauro e riapertura. L’iter è stato segnato da ritardi burocratici, difficoltà tecniche e mancanza di coordinamento tra le istituzioni, fattori che hanno reso necessario quasi un decennio per completare i lavori. Per un’area come il Vomero, che conta una densità abitativa elevatissima e una forte domanda di strutture sportive, questi ritardi sono apparsi come un segnale di inefficienza che ha pesato sulla qualità della vita dei cittadini.
“È un giorno di festa, ma non possiamo ignorare il tempo sprecato”, ha commentato un residente presente all’inaugurazione. “Otto anni per riaprire una piscina sono troppi. In questo periodo, le famiglie e i ragazzi del Vomero hanno dovuto cercare alternative lontane, con costi e sacrifici non indifferenti.”
Un’altra nota critica riguarda la gestione futura della struttura. Sarà fondamentale garantire che la piscina del Collana venga amministrata con trasparenza ed efficienza, evitando il rischio di ulteriori chiusure o malfunzionamenti. La cittadinanza spera che questa rinascita sia accompagnata da una programmazione adeguata e da investimenti costanti per mantenere la qualità dei servizi offerti.
Nonostante le ombre sul passato, la riapertura della piscina Arturo Collana rappresenta un passo avanti importante per il Vomero e per Napoli. Resta ora la sfida di valorizzare al massimo questa struttura, trasformandola in un modello virtuoso di gestione e accessibilità. Il territorio merita spazi come questo: efficienti, funzionali e realmente vicini ai bisogni della comunità.