Salvatore Di Giacomo ha saputo cogliere il dramma e la bellezza del popolo napoletano, trasformando in poesia la vita nei vicoli, tra miseria, passione e struggente incanto.
Attraverso un dialetto musicale e raffinato, ha dipinto con lirismo e realismo un mondo che, pur non essendogli proprio per nascita, sentiva visceralmente suo. Il suo Verismo, più evocativo che crudo, trasfigurava la realtà in melodia e colore, come un impressionista della parola. per celebrare la sua arte, il progetto MARECHIARE propone quattro concertini a Marechiaro, proprio sotto la celebre Fenestella a lui dedicata. Gli eventi si terranno il 29 novembre 2024, il 21 e 22 dicembre, e il 31 dicembre in mattinata (dalle 10 alle 12), offrendo ai passanti un’occasione per riscoprire Di Giacomo e il motivo per cui è ancora oggi la Penna per eccellenza di Napoli. Accanto alla celebrazione del poeta, il progetto intende gettare nuova luce sull’uomo: seduttore e sedotto, profondamente legato alle figure femminili che hanno attraversato la sua vita e la sua opera. Con l’aiuto di Ciro Daniele, tra i maggiori studiosi della canzone classica napoletana, verranno esplorati gli scambi epistolari che intrattenne con diverse donne, rivelando le dinamiche dei loro rapporti e il ruolo privilegiato che ebbero nel suo universo poetico. Le figure femminili di Di Giacomo sono sfaccettate e contrastanti: incarnano l’amore in tutte le sue forme, dall’idealizzazione alla sofferenza. Sono muse eteree e appassionate, simboli di desiderio, tormento e, a volte, di morte. L’amore, per Di Giacomo, è un viaggio malinconico e struggente, che si fa canto, teatro e pittura insieme. Tra le donne che hanno segnato la sua vita e la sua scrittura troviamo:
• Elisa Avigliano, sua fidanzata e poi moglie;
• Hélène Bacaloglu-Densunsianu, scrittrice romena e intellettuale raffinata;
• Olga Ossani, giornalista e autrice conosciuta con lo pseudonimo di Febea;
• Anne Charlotte Leffler, scrittrice danese, pioniera della letteratura femminile
moderna;
• Anna Radius Zuccari, autrice e saggista di spicco nel panorama letterario
dell’epoca.
Attraverso lettere, racconti e testimonianze, MARECHIARE restituisce un ritratto inedito di Salvatore Di Giacomo, mostrando il suo rapporto con l’universo femminile e il modo in cui l’amore, nella sua opera, si fa eterna melodia. Il lavoro verrà pubblicato sul sito dell’ente all’indirizzo: www.gianobifronte.net
È una produzione Giano Bifronte, con il contributo Regione Campania art. 11 in collaborazione con Fondazione Etabetalab