E’ ANCORA AMORE – L’accordo c’è, manca solo l’ufficialità. Il ‘si’ più importante per il Napoli e i napoletani è finalmente arrivato. De Laurentiis ha saputo come accontentare il ‘Matador’ Cavani. La richiesta di 5 milioni annui è stata ben accetta dal presidente che, dopo diversi incontri con l’uruguaiano e i suoi procuratori, ha ceduto senza stravolgere i piani. A Napoli è grande festa, perchè è questo l’acquisto più importante della stagione, perchè di lui non si può far a meno. Cavani l’onnipresente, dall’attacco alla difesa, è ovunque. Un numero abbastanza elevato di squadre ai suoi piedi hanno spaventato i napoletani, che per un attimo hanno pensato di perderlo. Il presidente ha detto “No”, ma d’altronde si sa, il suo gioiellino preziosissimo è sempre stato fuori dal mercato. Quest’oggi nella sede della Filmauro il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis assieme all’ad Chiavelli e agli agenti Anellucci e Triulzi apporrà le firme al prolungamento del contratto di Cavani fino al 2017. Il Matador, che si è detto “soddisfatto economicamente e professionalmente”, guadagnerà circa 5 milioni a stagione bonus compresi. Gli agenti ed il presidente azzurro, però, si lasceranno con la promessa che in futuro, davanti a 55-60 milioni di euro, il Napoli valuterà la cessione del giocatore.
AD UN PASSO DAL NAPOLI – Un buon sostituto di Cristian Maggio potrebbe essere alle porte. Ci sta lavorando da tempo Bigon, eppure questo esterno destro sembrava non volesse proprio arrivare. Il nuovo nome è quello di Giandomenico Mesto, centrocampista del Genoa. Proprio ieri, a Milano, Bigon ha provato a chiudere la trattativa per l’uomo che manca a Mazzarri. Un lungo colloquio con Capozucca e finalmente uno spiraglio di luce. Il Genoa continua a non accettare la soluzione del prestito annuale, ma le parti si sono riavvicinate. L’ipotesi più probabile è il passaggio in comproprietà del laterale. Oggi la trattativa potrebbe essere chiusa sulla base di 800.000 euro per la metà di Mesto. In arrivo anche Bruno Uvini, operazione di mercato da tempo aperta. Finalmente, nella tarda serata di ieri pare si sia trovato l’accordo: il San Paolo lo lascerebbe arrivare a Napoli per 3 milioni di euro. Ancora un punto di domanda la destinazione certa, il giovane centrale potrebbe vestire da subito la maglia azzurra. In caso contrario c’è già il Siena alle porte che spera di poterlo prendere in prestito.
BENVENUTO OMAR – E’ il momento di Omar El Kaddouri, che ieri si è unito per la prima volta al gruppo. “Benvenuto ragazzo. Lo dico anche a te: qui nessuno ha il posto fisso e se dimostrerai di essere più bravo degli altri, stai certo che ti farò giocare”, queste le parole di Walter Mazzarri, per mettere in chiaro le sue idee e per stimolare il giovane. Le stesse parole, d’altronde, che ha riservato agli altri giovani di talento approdati a Castelvolturno. Si inizia ascoltando la relazione tecnica di Mazzarri post-Palermo e poi direttamente nelle mani del preparatore Prondelli. C’è da scoprire e valutare l’esito dei test fisici e atletici effettuati domenica, in modo da lavorare e mettersi al passo con tutti gli altri. Lontano dal resto del gruppo, l’ex Brescia, ascolta Prondelli e si da’ da fare, facendo del suo meglio. E’ il momento di fare sul serio, Mazzarri lo mette alla prova con la prima partitella, ma c’è ancora tanto da lavorare sia a livello atletico che tattico. Meglio non bruciare le tappe, c’è tempo per raggiungere i compagni e guadagnarsi un posto da titolare. Basterà lavorare tanto e avere una buona dose di coraggio. Per il momento l’unica cosa certa è il numero di maglia: Omar ha scelto il 13.