Positiva, questa la parola chiave che ha accompagnato, per l’intera nottata del 29 settembre 2012, uno degli eventi piu’ importanti della zona collinare di Napoli. La risposta dei napoletani e non solo, vista anche la presenza di molti volti provenienti da tutta la Campania,è stata davvero importante. Migliaia di presenze, decide d’eventi in programma,balli in piazza e buon cibo, tutto questo e molto altro è stato Vomero Notte.
Qualche disagio era quasi inevitabile, legato alla mole consistente di persone che si sono riversate tra Piazza Vanvitelli e Piazza Quattro Giornate.Per raggiungere le varie zone del Vomero, è stato necessario per molti l’utilizzo dei mezzi pubblici e, l’affluenza nell’intera area collinare è stata, come facilmente si era previsto, abbondante e tumultuosa, così come le proposte d’una serata che mirava a soddisfare le esigenze d’un pubblico variegato ed esigente. Musica house, ma anche anni ’80, concerti presso il foyer del Teatro Diana, musiche popolari ed etniche, hanno accompagnato le tante degustazioni di Coldiretti, oltre alla possibilità di assaggiare dell’ottimo sushi, taralli o frittura di pesce nel mercato rionale.
La “collina” c’è da dirlo, questa volta ha voluto letteralmente strafare in quanto ad eventi in programma, puntando di più alla quantità di proposte che alla qualità della nottata. Troppi eventi sparpagliati, poco spazio a disposizione per i tanti presenti all’evento. Troppi anche gli agenti della polizia municipale occupati nella gestione della circolazione, mentre troppo pochi hanno difeso una folla che, come spesso accade, è divenuta un covo perfetto per i ladri del momento.
