Dopo la brutta parenesi olandese nella seconda uscita del “Napolidue” in Europa League la formazione azzurra cerca conferme in campionato nella delicata sfida contro l’Udinese di Guidolin nel posticipo serale della settima giornata. Il mister partenopeo vede i suoi ragazzi carichi al punto giusto per riprendere la marcia in vetta alla classifica.
Castel Volturno. Dopo la tempesta di solito si aspetta che arrivi il sereno e soprattutto dopo i tre schiaffi ricevuti l’altra sera dai giovanotti azzurri dalle belle speranze in salsa olandese il NapoliUno, quello dei titolarissimi per intenderci, non vede l’ora di scendere in campo per cancellare quella abrutta parentesi che nessuno si aspettava, nonostante si conoscesse la sforza del Psv. Perdere non fa mai bene anche se l’obiettivo sbandierato dalla società quest’anno resta il campionato e che l’Europa di seconda fascia proprio non riesce ad esaltare l’intero ambiente.
Mazzarri nella consueta conferenza stampa, questa volta del tardo pomeriggio (“Non mi aspettavo di vedervi in così tanti visto l’insolito orario, vuol dire che la prossima volta ci organizzeremo per un dopo cena” le parole del mister appena entrato in una sala stampa semi gremita in ogni ordine di posto), non nasconde la rabbia e la concentrazione sua e della squadra:”La sconfitta di giovedì ancora brucia, ma i ragazzi sono veramente carichi e volenterosi di scendere in campo per dimenticare subito la brutta prestazione di giovedì. Sono convinto che avrò le solite risposte positive perchè nella partitella di oggi pomeriggio ho visto la carica giusta, poi il risultato è come sempre figlio di tanti aspetti, ma sotto il punto di vista dell’impegno posso garantire che faremo una grande partita. Mesto migliore in campo giovedì? Conosco le sue caratteristiche e proprio in ottica doppio ruolo so che posso contare sul ragazzo che mi garantisce qualità sia in fase difensiva che in fase offensiva”.
L’Udinese non è un avversario facile anche se la classifica attuale spingerebbe a pensare al contrario e questo Mazzarri lo sa bene: “Al di la della vittoria in casa del Liverpool sono sicuro che l’Udinese a prescindere sarebbe venuta a Napoli per fare una grande gara, come al solito succede con gli avversari che ci vengono a far visita in casa. Poi c’è Giudolin che è un grande allenatore, bravissimo a preparare le partite in modo impeccabile e a, come si dice in gergo tecnico, cucire le partite addosso agli avversari per far in modo di imbrigliare gli attaccanti avversari e a ripartire in contropiede in modo esemplare. Quindi, come al solito, dovremo stare attentri in tutte e due le fasi e a non commettere errori se vogliamo proseguire per la buona strada”.
Per quanto riguarda la formazione anti Udinese il mister ha pochi dubbi: “La formazione come al solito la faccio poche ore prima della partita, ho solo un solo dubbio che riguarda Aronica e Fernandez per la difesae e la sostituzione di Cannavaro che è squalificato, ma credo che alla fine giochi Fernandez perchè è più fresco e ha tempi di recupero più veloci perchè è giovane e perchè è da tempo che lo sto provando come vice Cannavaro. Poi la decisione finale la prenderò domani dopo la rifinitura. In linea di massima credo che i titolarissimi giocheranno questa delicata sfifa e che se facciamo quello che sappiamo fare in modo semplice e concreto possiamo vincere questa importante partita”.
Il Napoli è pronto a ripartire in campionato, Mazzari ne è certo: “Una gara storta ci può stare, non può una sconfitta cancellare tutto quello che di buono abbiamo fatto l’anno scorso in Champions League e in questo inizio di stagione anche se sono il primo a non digerire le sconfitte che non mi fanno dormire. Ripeto, ho un grande gruppo che come me sente le sconfitte fino al punto di star male, vedo i ragazzi carichi e con l’aiuto anche dei tifosi credo che si possa fare una grande partita”.