Altro scandalo nel mondo del lavoro. Più di duecento assunzioni senza concorso pubblico è quanto emerso da un’ inchiesta condotta dalla Procura di Napoli riguardo l’ inserimento, nei ranghi di una società in house del Comune di Napoli, di operatori socio assistenziali. I fatti risalgono all’ anno 2008 quando, a Palazzo San Giacomo, stanziata la giunta guidata dal sindaco Rosa Russo Iervolino, vi è una delibera che riguarda le politiche sociali. L’ indagine è condotta dal pm Ida Frongillo; tredici gli amministratori accusati di abuso d’ ufficio, compresi l’ ex sindaco Iervolino e l’ ex vicesindaco Sabatino Santangelo. Oggetto d’ inchiesta della Procura di Napoli è l’assunzione a tempo determinato di duecentoquindici operatori specializzati nell’ assistenza dei più deboli con mancanza di concorso pubblico, per un periodo di tempo di diciotto mesi e per una retribuzione di 1.144,74 euro lordi. Gli indagati sono attesi in Procura per raccontare la loro versione dei fatti.