Che il Made in Italy sia apprezzato in tutto il mondo è ormai cosa nota. Quando si parla del settore agroalimentare poi, sono pochi i competitors. A tavola, si sa, i prodotti italiani resistono alla crisi e, anzi, negli ultimi due anni registrano risultati sempre più alti sul fronte dell’esportazione. La giornata dedicata agli incontri BtoB, organizzata a Dublino dalla FIBI il 25 ottobre, è stata una ulteriore conferma.
All’estero e soprattutto in Irlanda la cucina tricolore conserva ancora un ruolo importante e rappresenta una garanzia di qualità. A tal proposito la FIBI – Federation of Italian Business in Ireland- che da anni si occupa di promuovere le eccellenze agroalimentari italiane, favorire gli accordi commerciali delle imprese produttrici italiane con i buyer internazionali e assisterle sul mercato irlandese, ha organizzato questa iniziativa di grande rilievo: un’importante vetrina per le eccellenze del comparto Made in Italy.
Agli incontri hanno partecipato circa 60 buyer irlandesi, tra importatori specializzati, distributori, ristoratori, catene di supermercati. All’evento hanno preso parte 15 aziende agroalimentari provenienti da tutta la penisola – Sardegna, Emilia Romagna, Campania, Lazio, Piemonte, Molise, Puglia, Liguria – ognuna con prodotti unici rappresentativi della propria tradizione e cultura locale.
Tra i prodotti più apprezzati a Dublino protagonisti sono stati la pasta, il vino, l’olio extravergine d’oliva, i tartufi, gli ortaggi sott’olio, i dolci e naturalmente, la mozzarella di bufala campana. In rappresentanza della Campania infatti erano presenti la Cooperativa ABC, che raggruppa molti produttori di mozzarella di bufala dop e l’azienda vitivinicola Fosso degli Angeli, della provincia di Benevento.
Le altre aziende che hanno partecipato sono la Gallinara, Italian Foods & Goods, Orto Ciccio, Pastificio La Fenice, Frozen Cube, Cooperativa ABC, Pignatelli, Sabetta Tartufi, L’Acropoli di Puglia, Fosso degli Angeli, Cascina Pastori, Vivere Italiano, Terre Sacre.