A Giugliano, nel napoletano, grazie alle minuziose indagini della Direzione Distrettuale Antimafia, al sapiente lavoro della procura della Repubblica di Napoli ed al Gico della Guardia di Finanza, questa mattina sono stati effettuati nuovi intensi attacchi al clan camorristico Mallardo. Con l’operazione denominata “Crash”, infatti, il Gico ha emesso ben cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere oltre al sequestro preventivo di beni e diverse attività economiche.
Tra le persone arrestate, oltre a Mallardo Feliciano detto “o’ sfregiato”, reggente pro tempore dell’omonimo clan camorristico, spiccano nomi importanti nel clan come Mauro Moraca, genero di Feliciano, con funzione di organizzatore specificatamente nel settore delle estorsioni e nel reinvestimento speculativo, Giuliano Amicone, alias “Giulianiello o’ sicco”, affiliato e uomo di fiducia di Feliciano, attualmente latitante, attivo estorsore nei confronti di imprenditori giuglianesi. Silvio Diana alias Dudù, invece, arrestato per le sue funzioni d’ organizzatore, uomo di assoluta fiducia del capo clan Feliciano, è anche, secondo il Gico, anche addetto alla custodia della cassa del clan nonchè addetto al settore delle estorsioni.
I reati contestati ai predetti sono relativi all’associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione ed intestazione fittizia di beni, condotte realizzate con diverse aggravanti. Gli indagati, infatti, secondo il Gico risultano inseriti nel sodalizio camorristico denominato clan Mallardo, un clan deputato al controllo di attività economiche, di concessioni, di autorizzazioni, appalti e servizi pubblici realizzando così profitti e vantaggi ingiusti per se e per altri.