Napoli, da sempre patria d’artisti d’ogni genere, ha presentato ieri ad un pubblico sempre assetato di novità, soprattutto per quanto riguarda l’arte visiva, una mostra inedita e di grande impatto qualitativo. La mostra, che ha offerto al pubblico presente nelle Ex Fonderie Righetti di villa Bruno a San Giorgio a Cremano, a partire dalle ore 20.00, uno squarcio di vita, di lavoro e di passioni del grande ed indimenticabile Massimo Troisi, è stata interamente studiata e realizzata dal giovane e talentuoso vignettista Peppe Avolio, conosciuto dai suoi estimatori come “Peppart”.
“ Non mi resta che … Vignettarlo!!!” , questo il titolo d’una mostra unica nel suo genere, una rassegna dedicata ai film del grande Massimo che, il giovane artista, ha sapientemente arricchito unendo l’arte della sua matita ad alcune scene salienti dei film piu’ conosciuti ed apprezzati del grande Troisi.
La mostra, collocata all’interno della manifestazione “E’ nata una stella” presso la preziosa Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, è un vero e proprio omaggio all’uomo-artista, al prezioso attore che non dimenticheremo mai per il suo talento e la sua scomparsa prematura che toccò profondamente non solo il popolo partenopeo. E proprio in occasione del sessantesimo anniversario dalla nascita del grande Troisi, l’omaggio di Peppart regala al pubblico di San Giorgio emozioni uniche, ricche di ricordi e di squarci d’una vita fatta di successi, ma anche di tanto amore per una “semplicità” che tutti, da sempre, hanno apprezzato nei lavori di Massimo.
Il noto illustratore Peppe Avolio, famoso anche per le numerose vignette che ritraggono la squadra del Napoli, pubblicate su diverse testate partenopee e non, in quest’ importante occasione si riconferma come grande artista, offrendo al pubblico il volto d’un Troisi inedito, ma anche quasi tangibile, ricordando un grande artista che ha segnato con i suoi film la storia della comicità italiana.Nella terra dell’attore saranno esposte le locandine delle opere cinematografiche più note che hanno conclamato il successo di pubblico e di critica del compianto artista “rivisitate” dal genio innovatore del vignettista.
Nelle vignette legate ai manifesti di “Ricomincio da Tre” e di “ Non ci resta che piangere”, rivistate dal talento e dai colori di Avolio, si riscopre una prospettiva unica e forte, capace di restare nel cuore e nella mente di chi ha amato Trosi.
L’evento di ieri, un’occasione unica per ricordare il grande Massimo, è stata anche una possibilità irripetibile per i giovani che non hanno avuto la possibilità e la gioia di conoscere in vita un talento puro, un superbo regista ed un grande uomo che manca, ora più che mai, lasciando un vuoto incolmabile non solo nella storia del cinema italiano, ma in ogni cuore partenopeo ed italiano.