Altro successo ha registrato la scrittrice Vincenza Alfano martedì 19 al Moviarte come si evince anche dalle parole dei padroni di casa Viviana Graniero e Francesco Caruso “E’ stato motivo di enorme piacere e orgoglio, per noi dell’associazione culturale Moviarte, aver ospitato la presentazione del libro “L’Unica ragione” di Enza Alfano”.
Lucio Rufolo, intervistato riguardo al romanzo di Vincenza Alfano, non nasconde il suo entusiasmo e dichiara: ” il capolavoro di Enza mette in risalto, nel contesto di una tela narrativa avvincente, la ricchezza descrittiva dei personaggi di questo romanzo ed in particolare del loro mondo interiore in rapporto al problema della cosiddetta follia. L’autrice trasporta il lettore in questa storia al punto da non farlo sentire assolutamente estraneo alle vicende narrate”.
Viviana Graniero, invece, intervistata unitamente a Francesco Caruso, non ha di certo nascosto che la serata di martedì 19 febbraio è stata caratterizzata da momenti di grande pathos e coinvolgimento da parte di tutto il numeroso pubblico presente. La scrittrice Enza Alfano ha dimostrato, ancora una volta, la sua profondità, bravura e passione. Valore aggiunto sono stati, senza dubbio, la moderazione dello scrittore Lucio Rufolo e la presenza della lettrice d’eccezione, la scrittrice Rosalia Catapano. Entrambi li ritroveremo molto presto in Moviarte. Grande emozione anche per i momenti musicali a cura di Milena Siciliano e Angela Esposito della Civica Scuola di Musica ‘Raimondo Sorrentino’ di Acerra.
Infine, Francesco Caruso, sottolinea come l’importanza di incontri di tale spessore in un territorio dalle innumerevoli problematiche e complessità, in cui troppo spesso mancano opportunità di confronto e interazione su temi così rilevanti. Cultura, letteratura, riflessione e musica: tutto in una serata che ci ha regalato una bella opportunità di crescita. Questo incontro fa parte in una lunga rassegna letteraria che si è aperta con Maurizio de Giovanni e che vedrà la partecipazione di numerosi altri autori di eccezione tra i quali Pino Imperatore e Luca di Fulvio.
Fotogallery: Emilia Ferrara
