L’isola di Pietra, il nuovo libro di Francesca Gerla, che sarà presentato il giorno 18 marzo al Maschio Angioino di Napoli, Antisala dei Baroni, parla di “Pietra“, una donna che sente che il suo momento è arrivato: sta per mettere al mondo quel figlio che suo marito non voleva darle.Chiusa in una stanza d’ospedale, si afferra al filo invisibile della memoria e recupera emozioni, ricordi, sogni di un tempo che non si è spento. Lentamente affonda nel letto, e sprofonda in sé stessa e nel suo corpo, nelle immagini vivide che le doglie le suggeriscono, torturandola e irretendola al tempo stesso: il volto di sua nonna, il molo di Ventotene, l’odore di caffè, Roberto. E paesi lontani, il trambusto di una scuola, il bacio di un uomo.
Il passato bussa alla sua porta e la costringe a guardarsi dentro, a scoprire l’origine di quei desideri che l’hanno spinta oggi a partorire da sola a Napoli, che non è la sua città. Desideri che non riescono a tacere, e che verranno riportati alla luce con la forza dirompente di un parto.
Conosciamo meglio l’autrice, Francesca Gerla: redattrice e traduttrice dall’inglese per l’editoria, è nata nel 1976 a Napoli, dove vive. Ha lavorato come redattrice per riviste, giornali, siti internet e piccole case editrici e anche come traduttrice tecnica, finché nel 2005 ha ottenuto una borsa di studio presso la SETL, Scuola di traduzione europea di Magda Olivetti, e da allora ha iniziato a lavorare per l’editoria nazionale, collaborando con Rizzoli, Bollati Boringhieri, L’Ancora del Mediterraneo. A partire dal 2012 è caporedattrice della casa editrice Homo Scrivens. L’isola di Pietra è il primo romanzo che abbia deciso di pubblicare.
Intervengono con l’autrice:
il giornalista Alfredo D’Agnese e lo scrittore Maurizio de Giovanni
Modera Aldo Putignano
Letture dell’attrice Serenella Tarsitano