Il Comune di Napoli, a seguito delle numerose segnalazioni di incidenti stradali causati da dissesto idro geologico, a partire dal mese di gennaio ha cercato d’attuare in maniera non proprio brillante un difficile tentativo di risanamento delle numerose buche “sparse” per l’intero territorio cittadino. Decine, infatti, sono attualmente le buche sparse per la città, causa di forti ed incessanti pioggie cadute negli ultmi mesi su Napoli.
Attualmente, solo in alcune zone della città, sono stati effettuati dei “rattoppi” che, di fatto, non hanno consentito la messa in sicurezza attiva del manto stradale, e gli oltre 50 addetti della Napoli Servizi che avrebbero dovuto chiudere le buche presenti sulle carreggiate del territorio cittadino, non hanno impedito al Comune di ricevere nuove segnalazioni.
Le segnalazioni però non sono pervenute solo al Comune e, infatti, la nostra redazione questa volta vi mostrerà, fotografie alla mano, la difficile situazione in cui versa sia il Vomero che la zona di Scampia, zone con un manto stradale che, a tratti, sembra una groviera. Certo, questo è un periodo difficile per Napoli, per le casse comunali e per la cittadinanza, divisa tra il solito super traffico quotidiano, costose piste ciclabili -che sembrerebbero quasi metterci al pari di note capitali europee- e strade che però, sotto gli occhi di tutti,cadono letteralmente a pezzi.
Il Comune paga, quotidianamente, il prezzo d’una cattiva gestione del manto stradale e, gli indennizzi che attualmente vengono versati ai danneggiati, potrebbero essere utilizzati per creare, ove necessario, un nuovo manto stradale ad-hoc, capace di resistere alle piogge e alle auto della nostra città. Tutto questo potrebbe, infatti, servire ad evitare l’attuale “scempio” delle nostre strade che, agli occhi dei tanti turisti amanti della “bella Napoli”, appare quasi come uno “sfregio” incomprensibile. Davvero Napoli potrebbe, finalmente, essere paragonata alle tanto rinomate capitali europee se solo si lavorasse, concretamente, una volta per tutte sulla qualità del nuovo manto stradale evitando, di fatto, il rischio di riapertura delle buche. I piccoli ed inutili rattoppi, infatti, non servono a nulla e danneggiano sia economicamente– soldi spesi inutilmente- sia emotivamente i cittadini, che sono stanchi di vivere una città perennemente in fase decadente.
Si spera che, grazie agli aiuti economici governativi, il comune di Napoli riesca finalmente ricominciare a lavorare per rimettere in sicurezza il manto stradale che, purtroppo, fino ad oggi versa in condizioni pietose. I rattoppi fatti fino ad oggi, infatti, sono un vero e proprio sfregio alla città, al suo decoro e alla qualità di vita dei cittadini.