Ieri, domenica 5 maggio, un giorno di relax ma anche di stupore e tensione per le tante famiglie partenopee che, rientrando dai loro momenti di svago fuori dalla caotica “city”, hanno incrociato, a pochi passi dall’Autostrada A1, un incendio dalle proporzioni fuori dal comune.
Tutto è accaduto in pochi attimi, intorno alle 19.30, nei pressi del quartiere Ponticelli e, piu’ precisamente, in via Bartolo Longo. Gli occhi dei presenti sull’Autostrada A1 lacrimavano copiosamente quando una densa colonna di fumo nero ha invaso parte della sede stradale, causando pericolosi rallentamenti alla circolazione. L’incendio, per le dimensioni e l’altezza della colonna di fumo nero, è stato notato anche dalla Tangenziale dove, fermo a causa dell’imminente inizio della partita del Napoli, c’era un intenso traffico, soprattutto all’uscita Fuorigrotta.
Le fiamme, che hanno distrutto alcune auto del deposito giudiziario gestito dalla ditta Scarpato, sono state domate grazie al prezioso intervento di diverse squadre dei Vigili del Fuoco del comando provinciale. Gli uomini hanno dovuto lottare non poco contro la furia delle fiamme. Ancora ignote le cause del disastro, anche se gli inquirenti non tralasciano la pista dolosa.
A provocare tensioni ed attimi di panico per gli automobilisti presenti sull’Autostrada A1, sono state le forti esplosioni, udite per centinaia di metri, oltre all’acre odore del denso fumo nero, provocato dai materiali tossici ed altamente infiammabili dei rottami in sosta nel parcheggio.
