Castel Volturno. Nessuna conferenza stampa per Walter Mazzarri alla vigilia di Napoli-Siena, penultima gara della stagione. Anche se il raggiungimento della matematica qualificazione in Champions League è arrivato con tre giornate di anticipo, il tecnico azzurro fa sapere di voler incrementare il record di punti per la sua squadra. Intanto nel sabato di vigilia non si concede ai giornalisti e lascia la parola in sala stampa a due protagonisti della stagione azzurra: Hamsik e Cannavaro, che raccontano le loro emozioni dopo la splendida conquista del secondo posto.
Cannavaro: “La società deve solo continuare su questa scia, portare a Napoli giocatori importanti per fare sempre un grande squadra anche per gli anni fituri. Il mio contratto? Gli stimoli ci sono sempre, un napoletano che gioca nel Napoli non può non essere stimolato. Sono orgoglioso e fieri di vestire questa maglia. La squadra si è evoluta, ha dominato e vinto tutte le partite, non ha mai rubato nessuna gara meritando sempre sul campo tutti i punti. Al di la del modulo in campo sappiamo sempre cosa fare e come comportarci. Il Napoli non ha nessun rimpianto? In un campionato dove noi siamo stati eccezionali abbiamo trovato una Juventus che è stata super. Essere il capitano del Napoli mi rende orgoglioso, è gratificante e stimolante. Per il futuro, dopo la Coppa Italia, ci siamo resi conto di quanto sia bello vincere a Napoli. Rolando? È un buon giocatore che è arrivato in una difesa già collaudata e solo per questo non ha trovato tantissimo spazio. Nazionale? Il Napoli è la mia nazionale, se la convocazione non arriva non è colpa mia. Io ho fatto tutto quello che dovevo e non ho nessun rimpianto. Se dovessi convincere un giocatore a scegliere il Napoli? Direi che vincere qui è diverso dagli altri posti, qui la gente vive di calcio e la passione è immensa, ti trascina. La qualificazione di tre anni fa è stata una sorpresa per tutti, quest’anno sapevamo che ci potevamo arrivare e dovevamo arrivare, quindi è stato più difficile rispetto all’altra. Ci manca davvero poco per essere da primato, ripeto, non siamo qui a lottare sino al termine della stagione per lo scudetto solo perché abbiamo trovato un avversario che ha fatto qualcosa di straordinario. Champions o scudetto? Senza dubbio lo scudetto”.
Hamsik: “A Napoli sono cresciuto, a Napoli siamo diventati grandi e io sto bene qui. Come ha detto Paolo la società si è sempre migliorata e per questo sono contento di stare qua a giocare per traguardi importanti. Trequartista o mezz’ala? Per me è lo stesso, io mi metto a disposizione della squadra e mi diverto quando scendo in campo in qualsiasi ruolo senza problemi. Bilancio personale della stagione? Quest’anno è andata molto bene, al di la dei gol ho fatto molti assist importanti. Molto bene quindi sia per la mia stagione e per quella del Napoli. Il Napoli sta crescendo anno dopo anno, abbiamo fatto un grande campionato, siamo cresciuti tutti. I tifosi apprezzano la tua serietà e l’attaccamento alla maglia. Voglio stare nel Napoli in una squadra che gioca per lo scudetto e nella Champions quindi non posso chiedere di più. Siamo la seconda difesa del campionato e il primo attacco: i numeri non mentono. Rammarico per l’ avventura europea di quest’anno? Questo è un rammarico, purtroppo col Plzen pregiudicammo la qualificazione nella gara d’andata, cercheremo di riscattarci l’anno prossimo. Champions o scudetto? Champions importantissima ma lo scudetto sarebbe un traguardo importantissimo”.