Il Comitato civico Portosalvo di Napoli, stanco delle continue lamentele non solo di cittadini, ma anche di turisti, parla della difficile situazione in cui versa, anche quest’anno, la manifestazione annuale “Maggio dei Monumenti, dichiarando e dichiara apertamente: “Basta con questo Maggio dei Monumenti!, se Napoli vuole ergersi serialmente al rango di vera città dell’arte, al pari di Firenze, Venezia o Roma, allora bisogna pensare ad una grande manifestazione annuale degna del sito Unesco riconosciuto nel 1995”
Con questa perentoria dichiarazione il portavoce dell’associazione “resetta” senza mezzi termini, la kermesse del “Maggio” definendola ormai superata e non corrispondente alle vere caratteristiche della grande risorsa storica, artistica e monumentale della città rappresentate da centinaia di chiese, fontane e palazzi mai considerati e mai valorizzati per questo scopo.
La severa critica del Comitato di Portosalvo al “Maggio dei Monumenti “ si basa in particolare sulla limitata programmazione dell’evento, ritenuta decisamente scarsa e troppo breve per il centro storico più grande d’Europa nel quale si contano ancora più di 200 chiese ancora chiuse e tanto tanto degrado attorno ai maggiori luoghi dell’arte di tutta la città.
Per questo motivo, secondo gli esponenti della stessa associazione che da anni si batte per la migliore gestione del grande giacimento culturale napoletano “occorre cambiare passo e pensare a una nuova programmazione annuale capace di portare Napoli nel circuito delle maggiori città dell’arte per lo sfruttamento di quel “turismo culturale” che ha fatto la fortuna economica e commerciale di molte altre località in ambito Unesco in Italia e nel mondo.