Pre Roma-Napoli, Mazzarri: «Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, la forza del collettivo è il vero successo del Napoli»

Castel Volturno. Manca l’ultima tappa, ancora una, per chiudere questa stagione che ha visto il Napoli protagonista per buona parte del campionato nel duello per la vetta insieme alla Juventus (già Campione d’Italia). L’obiettivo ormai è stato centrato, la Champions è in cassaforte già da due giornate, ma gli azzurri vogliono chiudere in bellezza la stagione e raggiungere quel record di 81 punti. – 1, dunque, e poi sarà solo calciomercato. Due gli interrogativi che tengono col fiato sospeso tutti i tifosi partenopei, in attesa di conoscere il finale della vicenda Mazzarri-Cavani, protagonisti delle trattative di mercato ancor prima che questo abbia inizio. Chi partirà? Chi resterà? Lo sapremo a breve, o almeno, si spera.

Intanto, alla vigilia dell’ultima di campionato, in programma domani sera all’Olimpico contro la Roma, Walter Mazzarri torna in sala stampa per la consueta conferenza pre gara.

Allora mister, resterà il prossimo anno a Napoli?

« Come vi ho sempre detto, vi dirò la mia scelta dopo la partita di domani. Le idee cambiano completamente. Chiedo di essere rispettato ed aspettare la fine del campionato come succede in tutte le altre società. Io sono a scadenza di contratto ed ho il diritto di fare le mie scelte. Mancano ancora tre punti per far sì che questa stagione resti nella storia del Napoli. Se dovessimo vincere si batterebbe il record di tutti gli anni anche dell’ era Maradona. Io non ho incontrato nessun’altra società, come succedeva anche quando ero alla Reggina, aspetto la fine del campionato».

Come definiresti questi quattro anni a Napoli?

« Per noi sarebbe un record dove il Napoli ha fatto meglio di tutti, abbiamo fatto qualcosa di straordinario, abbiamo venti punti in più della scorsa stagione, sono questi i numeri che restano. Già questa è una vittoria ed il Napoli avrà basi solide anche per i prossimi anni».

Tutti i giocatori hanno fatto una buona stagione. La forza del collettivo rende il Napoli competitivo anche per la prossima annata?

«Condivido in pieno, questo è stato il vero successo del Napoli, la collettività, al di là del singolo».

Qual è la cosa che magari poteva fare meglio in questi quattro anni?

«L’unico rammarico è che volevo vincerle tutte e non ce l’ho fatta ».

Dal punto di vista tattico, con o senza Mazzarri, questa squadra deve continuare con il tuo schema?

«Se nn dovessi esserci io, non mi permetto di criticare. Io credo che questi quattro anni debbano essere una base per i prossimi per continuare ad essere competitivi. Il Napoli potrà continuare ad esserlo su tutti i fronti, è cresciuto, l’esperienza ha aiutato la squadra».

El Kaddouri?

« Tutti noi abbiamo notato una forte crescita del giocatore, avevo pensato di farlo giocare domani ma non me la sento di lasciare fuori Marek».

Lei si rende conto che in questi quattro anni è stato il vero trascinatore di questa squadra?

«Non spetta a me giudicare il mio lavoro, la ringrazio per le belle parole e per i complimenti».

Zuniga?

« E’ stato un grande giocatore, poi le scelte spettano alla società».

La partita della stagione che meglio ha  fotografato l’annata?

«Bologna, dove l’anno prima abbiamo perso la Champions, ci ha dato tanto orgoglio. Certo sono state diverse le gare che ci hanno dato soddisfazioni, ma quella in particolare».