Il presidente Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Marte svelando diverse trattative di mercato: “Il budget per il mercato sarà in relazione al fair play finanziario, in caso di cessione di Cavani reinvestirò interamente i 63 milioni della sua clausola rescissoria”.
“In questo momento le priorità sono la difesa con la partenza di Campagnaro ed il nuovo assetto tattico, un centrocampista visto che il modulo di Benitez ha bisogno di nuovi uomini, cerchiamo proprio una pedina importante per la mediana. Abbiamo bisogno di un’altra seconda punta destra, stiamo concretizzando un discorso di questo tipo nelle ultime ore ma non posso anticipare nulla per evitare che i prezzi aumentino. E verifichiamo anche un portiere, non per sostituire De Sanctis, stiamo trattando un secondo giovane e forte. La mia idea per il club Inglese è partire da una serie minore, voglio esportare il modello Napoli in quattro nazioni: Italia, Stati Uniti, Inghilterra, Brasile. Voglio farlo nei prossimi sei anni. Su Cavani c’è un interesse del Chelsea, mi chiameranno nelle prossime ore. Sarei felicissimo in caso di sua permanenza ma se dovesse andar via sarà degnamente sostituito. Annuncerò il primo acquisto nel giro di una settimana”.
“Hamsik ha altri quattro anni di contratto, non c’è bisogno di rinnovarlo in questo momento, è una bandiera. Il giorno che io dovessi non aver più tempo e salute per poter portare avanti il Calcio Napoli cercherò di affidarlo a qualcun’altro che mi darà le giuste garanzie economiche e progettuali. Dzeko? Potrebbe interessarci. Mascherano e Skrtel? Non credo siano nei nostri piani. Il mio primo annuncio sarà un attaccante. Ho trattato Marquinhos e Lamela direttamente con l’Unicredit, ho offerto quaranta milioni per entrambi, mi volevano cedere Osvaldo a tutti i costi ma in questo momento avendo Cavani non ne abbiamo bisogno. Però, adesso, sinceramente , visto che questo concetto che i singoli siano così risolutivi è relativo ed era forte prima dell’arrivo di Benitez, non ne sono più convinto, ho notato che ci sono tanti altri giocatori forti e magari più economici. Maggio e Zuniga, nel nostro progetto tattico, giocheranno nei quattro di difesa. I tifosi del Napoli hanno capito che un giocatore che ha deciso di andar via non si può trattenere a tutti i costi, Cavani è una persona estremamente garbata, sarebbe potuto andar via prima, l’anno scorso i russi mi hanno offerto 55 milioni di euro ed ho rifiutato. La nostra rosa sarà di 25 elementi, 20 titolari, tre portieri e due giovani da inserire. La sfida più attesa è sempre quella con la Juventus, quella con l’Inter avrà un sapore particolare ma creerà dei nervosismi inutili, cominciamo a calmare gli animi in questo senso. Dobbiamo giocarci questo campionato in maniera distesa, siamo il Napoli. Ci sarà una sorpresa fantastica sulle nuove maglie”.
“La mia prima riunione con Benitez è stata tutta sul mercato, stiamo lavorando giorno e notte sui nuovi acquisti, mi ha chiesto giocatori nuovi. Il suo secondo? Abbiamo scelto Pecchia, ma non abbiamo ancora l’ufficialità. C’è bisogno di riformare i calendari per evitare di penalizzare le squadre che giocano in europa. Ci sono tante squadre forti in Italia, almeno 6 sono al nostro livello. Punto allo scudetto, ma ci sono delle variabili da mettere in conto”.
“Sono coscente del fatto che il calcio costi troppo, ma non è vero che il San Paolo sia più caro di altri stadi. Teniamo conto che le partite meno importanti le abbiamo vendute con le curve a 10 euro. Molti tifosi non vengono allo stadio per le condizioni in cui versa, le curve sono le vere affezionate, i distinti sono spesso vuoti lateralmente , le varie tribune sono vuote. Ho in mente uno stadio diverso, voglio dare una visione perfetta della partita, anche nelle curve degli stadi migliori la partita si vede male. Se dipendesse dal Sindaco avremmo già un accordo per lo stadio, ma lui stesso dipende dal Consiglio Comunale. Se entro il 30 giugno non riuscirò a comprare il San Paolo, ho il Sindaco di Caserta che mi aspetta a braccia aperte ed in sei/sette mesi costruirei un superstadio da 55.000 posti. Il mantenimento dello stadio ha dei costi oggi che potrebbero non esserci, non sono riuscito ad eliminare questa pista d’atletica che avrebbero potuto utilizzare in altri luoghi della città. Sono costretto a far dormire 50 steward nello stadio con i sacchi a pelo per evitare atti di vandalismo. Il guardiano del San Paolo, da me denunciato, riforniva i tifosi di materiale pirotecnico, ricordate il caso Napoli-Frosinone? Era un dipendente comunale”.
“Il Calcio Napoli aprirà 100 camp estivi nei prossimi sei mesi, inizieremo in Trentino per pianificarne una corretta impostazione. Il budget per il mercato sarà in relazione al fair play finanziario, in caso di cessione di Cavani reinvestirò interamente i 63 milioni della sua clausola rescissoria. In questo momento le priorità sono la difesa con la partenza di Campagnaro ed il nuovo assetto tattico, un centrocampista visto che il modulo di Benitez ha bisogno di nuovi uomini, cerchiamo proprio una pedina importante per la mediana. Abbiamo bisogno di un’altra seconda punta destra, stiamo concretizzando un discorso di questo tipo nelle ultime ore ma non posso anticipare nulla per evitare che i prezzi aumentino. E verifichiamo anche un portiere, non per sostituire De Sanctis, stiamo trattando un secondo giovane e forte. La mia idea per il club Inglese è partire da una serie minore, possibilmente a Londra, voglio esportare il modello Napoli in quattro nazioni: Italia, Stati Uniti, Inghilterra, Brasile e voglio farlo nei prossimi sei anni. Su Cavani c’è un interesse del Chelsea, mi chiameranno nelle prossime ore. Sarei felicissimo in caso di sua permanenza ma se dovesse andar via sarà degnamente sostituito”.