Operazione anti-camorra nella notte a Napoli. Oltre centro persone affiliate al clan Di Lauro, protagonista della prima faida di Scampia, sono state arrestate dai Carabinieri del Comando provinciale di Napoli e del Ros. Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura distrettuale antimafia per i reati di associazione di tipo mafioso, traffico internazionale di stupefacenti, tentativo di omicidio e detenzione di armi, tutti aggravati da finalità mafiosa. Le indagini riguardano soprattutto il traffico di cocaina dalla Spagna, per alimentare le piazze di spaccio dell’hinterland partenopeo. Fra gli arrestati, anche stretti favoreggiatori del capo clan, il latitante Marco Di Lauro. Raffaele Di Lauro, 19 anni, uno dei figli del boss detenuto, Paolo, capo di uno dei clan più forti nell’area nord di Napoli, coinvolto in tre faide per il controllo del traffico dello spaccio di droga, è stato arrestato su una nave da crociera vicina alle coste siciliane, mentre era in vacanza con la fidanzata cui aveva fatto il regalo di un viaggio da diecimila euro per il compleanno. Il ragazzo è uno dei 110 arrestati nell’ambito di un’operazione dei carabinieri di Napoli, e i reati che gli sono contestati li ha commessi da minorenne.