Gran parte della scrittura contiene elementi autobiografici.che si mimetizzano nel gioco combinatorio delle storie. Imparare a scavare dentro di sé, nella memoria conscia e inconscia, può essere estremamente utile per ricavarne una fonte d’ispirazione. Ma scrivere di sé non significa scrivere per sé: bisogna ricordarlo. Il materiale autobiografico può essere plasmato e utilizzato per inventare azioni e personaggi valicando i confini della semplice biografia Il workshop vuole offrire strumenti utili per imparare a tradurre il proprio vissuto in un progetto artistico compiuto.attraverso l’utilizzo di tecniche d scrittura consolidate.
a cura di Vincenza Alfano, scrittrice, docente di scrittura e docente di lettere
dirige l’Officina della scrittura Homo Scrivens e si occupa di scouting letterario. Vincitrice di numerosi concorsi letterari per i suoi racconti. Il suo primo romanzo “Via da lì” ha vinto la menzione speciale al Premio Emily Dickinson. Ha partecipato a numerosi progetti di scrittura collettiva, fra cui l’Enciclopedia degli scrittori inesistenti 2.0 . I suoi romanzi Fiction e L’Unica Ragione hanno avuto ampio riscontro di pubblico e critica.
Martedì 2 luglio, dalle 16:30 alle 19:30 costo 20 euro
Prenotazioni a redazione@homoscrivens.it
