Due operai della Tiberina di Pomigliano d’Arco sono saliti sul tetto dell’azienda la scorsa notte, minacciando di lanciarsi nel vuoto se non sarà garantita la rotazione a tutti i dipendenti interessati dalla cassa integrazione. “La scorsa settimana – spiegano gli operai – c’era stato un accordo verbale con l’azienda, che aveva garantito la rotazione a tutti”. Stamattina per cinque operai c’era stato un richiamo in fabbrica per una “comanda” di lavoro che avrebbe dato il via alla rotazione. Giunti in azienda, però, non è stato consentito di timbrare il cartellino di presenza, e sono rimasti in attesa per tutte le otto ore di lavoro, senza far nulla. “Ora – concludono – resteremo qui fin quando non ci saranno date garanzie di lavoro”. Davanti allo stabilimento si stanno riunendo anche altri lavoratori preoccupati della mancata possibilità di rotazione per la cig, che è stata prorogata qualche mese fa fino a dicembre.
Pomigliano d’Arco, protestano gli operai in cassa integrazione
