Riecheggia ancora in tutta la città l’urlo del San Paolo “The Champions”. Il Tempio non era gremito ma ancora una volta (l’ultima per questa stagione) la carica dei sostenitori azzurri si è fatta sentire al momento dell’inno Champions ed è stata da brividi. Nel day after Napoli-Arsenal, l’amarezza, di certo, è ancora tanta ma la consapevolezza di essere una grande squadra, oggi, ha preso il sopravvento. Sì, perchè ciò che resta è proprio questo, l’aspetto più importante che è emerso dalla gara di ieri: un grande Napoli ha battuto una delle squadre più forti d’Europa, ha dominato il campo, ha combattuto fino all’ultimo secondo per riuscire in quell’impresa (che tanto impresa poi non è stata) in cui in pochi hanno creduto. Sarebbe bastato un altro gol, uno soltanto, e “l’impresa” era riuscita! Ci ha creduto lui, Gonzalo Higuain, che con le sue lacrime a fine gara ha emozionato tutti, conquistando definitivamente i cuori dei partenopei. Ci ha creduto tutta la squadra e, dopo una vittoria strepitosa, è scivolata in Europa League uscendo di scena dalla più importante competizione europea tra gli applausi incessanti del pubblico. Ma queste sono le regole del calcio e bisogna accettarle. Intanto quel che è accaduto ieri dovrà essere un nuovo punto di partenza, un nuovo inizio: in campo con la giusta grinta e determinazione, dovrà essere Napoli-Arsenal sempre!