Il Napoli del “monday night” dura solo 45 minuti: azzurri beffati dal gol dell’ex. E’ infatti proprio Calaiò a regalare un punto importante al Genoa nel suo ex stadio.
Riposano Maggio, Inler e Insigne; torna titolare Albiol. Questa la formazione scelta da Rafa Benitez: Reina; Reveillere, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Behrami, Jorginho; Mertens, Hamsik, Callejòn; Higuain. A disposizione: Contini, Colombo, Henrique, Britos, Maggio, Inler, Dzemaili, Radosevic, Insigne, Pandev, Duvan.
Subito il Napoli vicino al vantaggio con Higuain prima e poi con Mertens che trova la deviazione di Perin. Al 16′ primo tiro del Genoa con Bertolacci, blocca Reina. E al 18′ è il Pipita a sbloccare il risultato con un gol fantastico servito da Hamsik. Prova a reagire il Genoa con Konate, salva Fernandez sulla linea. Ancora occasione per Higuain che sfiora il palo al 21′. Grande prestazione di Mertens, più volte vicino al raddoppio. Termina 1-0 per gli azzurri il primo tempo.
Nella ripresa il Napoli appare meno lucido mentre i rossoblù prendono coraggio: Konate davanti a Reina ma viene anticipato dall’intervento di Fernandez. Ci prova Callejon, salva Antonelli. Ed ora è il Genoa ad andare vicino al gol del pareggio con Sculli, bloccato però da Reina. Intanto al 72′ Benitez lancia Insigne al posto di Hamsik; poi è la volta di Inler per Jorginho. All’84′ Calaiò su punizione trova la rete dell’1-1. Azzurri in evidente difficoltà nel finale di gara in cui c’è spazio per Pandev in sostituzione di Mertens. Finisce così, 1-1 al San Paolo tra Napoli e Genoa.
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