Chef italiani e stranieri a confronto con doppia cena con i Sapori di Napoli
Lunedì 13 ottobre alle ore 10 si aprono le danze con il I congresso di cucina Mediterranea. A confronto chef italiani e stranieri, il mattino a bordo delle navi Rubattino e Florio della compagnia marittima Tirrenia della societa’ Cin (Compagnia Italiana di navigazione). Una due giorni finalizzata a rafforzare gli interscambi commerciali tra le Nazioni del Mediterraneo, con protagonisti indiscussi i sapori di Napoli, con Pasta Artigianale Leonessa, il caffè Passalacqua, pomodori, verdure e ortaggi di L’Orto di Lucullo e birre e sidro della Gma Import Export Specialità. Non mancherà la vetrina dedicata alla mozzarella di bufala campana, con la degustazione del PandiBufala di Anna Chiavazzo di Il Giardino di Ginevra e gli oli Dop dell’azienda Monte della Torre.
Si parlerà di pizzerie Gourmet, format registrato da Giuseppe Acciaio della Gma e che da circa 4 anni ha promosso sul territorio, partendo da a napoli, l’evoluzione della pizza napoletana, con l’utilizzo di prodotti di qualità e sapori genuini a partire dalla farina di tipo 1. Il tutto con un tocco di creatività negli allestimenti, grazie all’azienda Duni- HoReCa Service.
Il pomeriggio alle 18 ci saranno corsi di cucina straniera alla scuola di cucina Dolce&Salato di Maddaloni e di sera cene prelibate con piatti della tradizione di varie Nazioni del Mediterraneo. Il progetto nasce da un’idea di Luisa Del Sorbo, manager della società By Tourist, specializzata in editoria e comunicazione nei settori di turismo marittimo e gastronomico.
“Abbiamo deciso di aderire all’evento – spiega Ettore Morace, amministratore delegato della Cin società privata che ha rilevato la flotta Tirrenia – perchè nell’ambito dell’attività di trasformazione della Tirrenia, che da azienda statale dedita al trasporto point to point dei passeggeri e delle merci, si sta trasformando in una moderna azienda di servizi, che pone la soddisfazione del cliente al centro dei suoi obiettivi. La partecipazione ad una manifestazione che vede la presenza di importanti rappresentanti del gusto italiani e stranieri, ci è da stimolo per continuare a perseguire obiettivi sempre più qualitativi”.
E dunque lunedì e martedì mattina ci sarà la fase congressuale, dove interverranno produttori, chef e associazioni di categoria. Il pomeriggio alle 18 lo show continuerà alla Scuola Dolce&Salato, lunedi con il corso di cucina croata a cura dello chef Andrej Barbieri del ristorante Bevanda di Abbazia (Relais a 5 stelle lusso); martedì va in scena la Turchia con lo chef Emre Erguvan.
A cena si cambia musica. Lunedì al ristorante La Caffettiera di Napoli, a piazza dei Martiri con gli chef: Paolo Gramaglia de Il President di Pompei, Vincenzo Guarino del ristorante stellato L’Accanto di Vico Equense, Andrej Barbieri dell’Hotel Ristorante Bevanda in Abbazia, Yiannakis A.Agapiou Presidente della Cyprus Chefs Association, Guglielmo Campajola e Giuseppe Musella del Ristorante La Caffettiera di Napoli.
Martedì al ristorante Miglio D’Oro Park Hotel con gli chef: Daniele Zennaro del Ristorante “Vecio Fritolin” di Venezia, Juan Carlos Peña Perez del Ristorante Milagros Gastrobar, Jorge Fernandes del Ristorante “Rio’s in Oeiras” di Lisbona, Francesco Fichera della trasmissione televisiva Street Food Heroes. Il dolce sarà a cura dello chef del ristorante Villa Aprile del Miglio D’Oro Park Hotel. Il congresso si concluderà mercoledi 15 a bordo di Tirrenia, alle ore 11 con la conferenza stampa per presentare le metodologie che per il prossimo biennio saranno messe in campo dal team di chef e produttori per rafforzare l’export delle tipicità in questione, avendo gli chef come riferimento nel ruolo di ambasciatori del gusto. A fine conferenza stampa si potranno degustare due piatti prelibati: Spaghettoni Artigianali Napoletani Leonessa con capperi di Salina, alici di Cetara e mollica di pane al limone sfusato a cura dello chef Antonio Mastropietro della Scuola di Cucina Dolce&Salato di Maddaloni e la zuppa di pesce a cura di Patrizia Biancotto, Trattoria Alla Fontana in Torviscosa.