Attrice, politico, sindacalista e filantropa argentina; moglie del Presidente Juan Domingo Peron, first lady del Paese sudamericano dal 1946 al 1952, quando morì a soli 33 anni: la vita di María Eva Duarte de Perón, dalla sua nascita nel piccolo centro di Los Toldos fino alla sua dipartita a Buenos Aires, ha affascinato trasversalmente intere generazioni. Sempre dalla parte dei deboli e dei poveri, Evita fu parte attiva del Peronismo, una politica sociale e nazionalista che la rese potente all’interno dei sindacati. Ancora oggi gli argentini vivono nel suo mito, la sua figura è venerata in tutto il Paese. La storia di Evita è andata incontro alla sensibilità del mondo dello spettacolo, tante sono state le celebrazioni fatte della donna probabilmente più celebre dell’Argentina, dal film hollywoodiano, in cui Madonna ha dato corpo e voce ad Eva Perón, fino alla trasposizione teatrale, che in questi giorni approda anche a Napoli, per la precisione al Teatro Cilea, dove ieri sera c’è stata la prima, e stasera alle 21 l’ultima replica. Le musiche sono quelle originali di Andrew Lloyd Webber, ma con una novità: le canzoni sono tutte in italiano, con le traduzioni di Marco Savatteri. Simona Angioloni interpreta Evita, Juan Peron è Agostino Marafioti, per un appuntamento davvero da non perdere.
Andrea Ruberto