“Dobbiamo ripensare le piste ciclabili a Napoli e in provincia affinchè non diventino solo sversatoi di rifiuti o corsie preferenziali per scooter. In particolare – accusano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli de La Radiazza – le rastrelliere per bici come quella di Piazza Dante da tempo vengono usate come piccole discariche cittadine. Un segnale del degrado culturale oltre che sociale che sta attanagliando il nostro territorio“.
Michele Bellame
Napolinews24