Napoli è un fermento di creatività e l’associazione rivoluzionART-creativiATTIVI è solo uno degli esempi di quanta voglia ci sia di risvegliare l’attenzione verso l’arte e la cultura, che da sempre permeano tutto il territorio partenopeo e i suoi abitanti.
Per La Bottega delle Sensazioni, a cura di Daniela Wollmann, in collaborazione con l’Associazione DEMA, si inaugura stasera La Nostra Biblioteca, uno spazio fortemente voluto proprio da rivoluzionART-creativiATTIVI.
Appuntamento da non perdere, che avrà inizio alle ore 18.00 in Piazza Enrico De Leva, dove lo scrittore napoletano Maurizio de Giovanni farà da padrino presentando il suo nuovo romanzo “Anime di Vetro – Falene per il commissario Ricciardi“.
Per l’occasione l’attore Geggè Mottola presterà la sua voce nella lettura di alcuni brani del romanzo, rielaborando e interpretando i pensieri del commissiario in un parallelismo con la nota canzone napoletana “Palomma e’ notte“.
Mottola è nato nel 1979 a Napoli, ma da anni vive a Roma. E’ attore, conduttore televisivo e sceneggiatore. Artisticamente si forma a Roma con la Toccafondi, partendo dal teatro per approdare poi al cinema e alla tv. Ha partecipato al film “Una vita migliore” di Fabio Del Greco, interpretando il personaggio di Gigi, mentre in “Ti stimo fratello” – diretto da Giovanni Vernia e Paolo Uzzi – aveva il ruolo del capitano della guardia di finanza. In tv ha fatto parte del cast di “Squadra Antimafia 6“.
Prossimamente lo vedremo nel cast di “Abbraccialo per me” di Vittorio Sindoni. Attualmente conduce la trasmissione “Funnymoon” trasmessa su Rete Oro, emittente locale che tramette in Lazio, Umbria e Toscana.
All’inaugurazione della biblioteca saranno presenti anche Francesco Chirico, presidente della Municipalità 2 di Napoli, e lo storico dell’arte Gianpasquale Greco, che fornirà il suo supporto sulla storia del luogo dove La Nostra Biblioteca opererà. La serata sarà animata anche dalla simpatia e la verve di Pier Macchiè, noto artista di strada.
L’obiettivo che si prefigge La Nuova Biblioteca è quello di diventare un luogo di incontro aperto a tutti dove poter leggere, studiare, visionare testi, ma non solo: la biblioteca intende essere anche un punto di riferimento sul territorio come contatto con le istituzioni. A tal proposito, dal prossimo autunno si terranno incontri a tema tra i cittadini e gli amministratori comunali: piccole assemblee dove ognuno potrà esporre questioni e personali problemi direttamente all’assessore o al consigliere di riferimento, cercando di trovare insieme una soluzione.
Chi è l’autore del libro “Anime di Vetro”?
Maurizio de Giovanni nasce nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Nel 2005 vince un concorso per giallisti esordienti con un racconto incentrato sulla figura del commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni ’30. Il personaggio gli ispira un ciclo di romanzi, pubblicati da Einaudi Stile Libero, che comprende “Il senso del dolore“, “La condanna del sangue“, “Il posto di ognuno“, “Il giorno dei morti“, “Per mano mia“, “Vipera” (Premio Viareggio, Premio Camaiore), “In fondo al tuo cuore” e “Anime di vetro“. Nel 2012 esce per Mondadori “Il metodo del Coccodrillo” (Premio Scerbanenco), dove fa la sua comparsa l’ispettore Lojacono, ora fra i protagonisti della serie dei “Bastardi di Pizzofalcone“, ambientata nella Napoli contemporanea e pubblicata da Einaudi Stile Libero (nel 2013 è uscito il secondo romanzo della serie, “Buio“, e nel 2014 “Gelo“, il terzo). Nel 2014, sempre per Einaudi Stile Libero, de Giovanni ha pubblicato anche l’antologia “Giochi criminali” (con Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva e Carlo Lucarelli). In questo libro appare per la prima volta il personaggio di Bianca Borgati, contessa Palmieri di Roccaspina, sviluppato in “Anime di vetro“. Nel 2015 è uscito per Rizzoli il romanzo “Il resto della settimana“.
Tutti i suoi libri sono tradotti o in corso di traduzione in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Russia, Danimarca e Stati Uniti. De Giovanni è anche autore di racconti a tema calcistico sulla squadra della sua città, della quale è visceralmente tifoso, e di opere teatrali.
Ester Veneruso