Dopo il debutto di ieri, il mondo di “Alice nel paese delle meraviglie” viene raccontato a Efestoval – Festival dei Vulcani anche stasera, mercoledì 23 settembre (alle ore 20.30) dalla compagnia milanese MOM. Il titolo della messa in scena è “WOW: wonderful odd world“, spettacolo nato dallo studio del testo di Lewis Carroll. Per la regia di Simona Colombo, sul palco la stessa Colombo con Luca Confortini, Claudia Facchini, Andrea Riva De Onestis, Paolo Tarozzi e Monica Vignetti.
Anche per “WOW”, la scelta del Festival è caduta su un luogo fortemente simbolico: il teatro dello storico edificio della Scuola secondaria Paolo di Tarso di Bacoli (Via Risorgimento 120), spazio che, negli anni ’60, ha fatto da culla alle carriere di attori, registi e associazioni teatrali oggi di successo, e nel quale, negli anni ’70, è approdata una delle più straordinarie esperienze della scena del Novecento, il Living Theatre.
Per la compagnia Mom il testo di Carroll diventa lo scheletro della scrittura drammaturgica trasformata, attraverso due anni d’improvvisazioni, composizioni e ricomposizioni della materia, in un soggetto originale. Alice è il pubblico, che giunto in luogo, in un giorno apparentemente come gli altri, entra in uno dei possibili “mondi delle meraviglie”, per poi sparire ancora nella città. Tutti i personaggi che incontrerà stanno cercando di fare o di partecipare a uno spettacolo. Si assisterà ad una metafora del teatro, di cosa significa “produrre teatro”: il bianconiglio è un agente teatrale stressato cocainomane; la regina di cuori è la produttrice dello spettacolo mentre il re è il suo compagno, pessimo, ma affermato attore; la duchessa una mediocre cantante che si crede una diva; la cuoca è la serva della duchessa, con un gran talento ma povera e senza speranza; il bruco un regista gay in crisi esistenziale che ha finito le idee. A margine di questo mondo, però, qualcuno ha fallito, con il risultato che il cappellaio matto e la lepre marzolina si sono trasformati in due barboni e il ghiro in una tossica.
Il mondo delle meraviglie che viene raccontato è esasperato, grottesco, disperato, comico e drammatico. Alice (pubblico) incontrerà figure apparentemente più bizzarre di quelle che forse ha incontrato nella sua vita. Figure che sono impegnate a non dirsi nulla, a giocare con il potere dei sentimenti e delle relazioni, a strutturare filosofie esistenziali, ad andare in corto circuito.
“Alice – come affermano i Mom – incontra un teatrino della crudeltà, dove il non-senso non è un tuffo nell’infanzia spensierata, un’innocua uscita dalla realtà, ma una continua rimessa in gioco dell’intensità del corpo che esprime tutto l’isterismo della realtà. Per noi Alice è stato e continua ad essere un mondo attraverso cui scoprire un mondo. L’unica speranza che portiamo con noi è che se è possibile ipotizzare che il battito di ali d’una farfalla possa essere causa di un uragano, allora la capacità di avere un dubbio può ancora salvare gli esseri umani“.
La sala teatrale della scuola media Paolo di Tarso è l’unico teatro presente a Bacoli. Un luogo dove cultura e socialità s’intrecciano dal lontano 1969, quando si alzò il sipario su “Capitano c’è un uomo in cielo“, spettacolo di Gianni Rodari rappresentato dall’associazione “Albatros” e diretto da Gigino Onorato. Da quel giorno l’aula teatrale dell’istituto scolastico “Paolo di Tarso” è stata una casa per molte compagnie amatoriali e attori: tra questi Vincenzo Salemme, allievo di quella scuola dove nel 1972 diresse “Natale in casa Cupiello“. E proprio il regista, nativo di Bacoli, il 29 dicembre 2011 tagliò il nastro per la riapertura della sala teatrale, rimasta chiusa 10 anni per motivi di inagibilità.
Ma la Paolo di Tarso non ha conosciuto solo spettacoli del teatro amatoriale di Bacoli. Qui infatti, all’inizio degli anni ’70, è arrivata una delle più straordinarie esperienze della scena del Novecento: il Living Theatre con lo spettacolo scandalo “Seven meditations on political sadomasochism“, il 29 dicembre 1976.
“WOW: wonderful odd world“, è il quinto spettacolo del Festival dei Vulcani, diretto da Mimmo Borrelli, che proseguirà fino al 26 settembre e chiuderà con “Patria Puttana” di Enzo Moscato.
Efestoval – Festival dei Vulcani è stato ideato nell’ambito del progetto Flamma Ventus: Giovani indigeni di una terra ardente presentato dalle tre associazioni Marina Commedia, IoCiSto e Luna Rossa, espressione di quel terzo settore attivo sul territorio che rappresenta il motore e il nucleo centrale per promuovere processi di sviluppo e coesione sociale. Il progetto è finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è uno di quelli scelti tra le tante proposte pervenute in risposta all’Avviso pubblico “Giovani del no-profit per lo sviluppo del Mezzogiorno” ed è patrocinato dal Comune di Napoli e dal Comune di Bacoli.
Tutta l’organizzazione è affidata al lavoro di circa 50 giovani under 35 coinvolti, sin dallo scorso gennaio, nei diversi laboratori e nelle attività di accoglienza, biglietteria, marketing e management di eventi culturali.
Informazioni e approfondimenti su www.efestoval.it
La Compagnia:
MOM è un gruppo teatrale milanese che si forma il 1 maggio 2005. Gli attori-fondatori del gruppo (Simona Colombo, Claudia Facchini e Monica Vignetti) hanno frequentato un percorso formativo comune, la scuola di teatro “Quelli di Grock” e numerosi seminari di approfondimento sul lavoro dell’attore tenuti da Danio Manfredini. Il primo progetto ha inizio nel luglio 2006, una messa in scena a partire dal testo “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll, con Luca Confortini, e Paolo Tarozzi. Il primo studio del lavoro, che ha assunto il nome di WOW, ha debuttato a Roma nel dicembre 2008. La parte finale di composizione scenica e drammaturgica è stata supportata e supervisionata da Danio Manfredini. La versione definitiva dello spettacolo WOW è andata in scena nel 2012, in una Rassegna Teatrale organizzata dai Frigoriferi Milanesi di Milano, dove al gruppo si è aggiunto Andrea De Onestis. Nel 2013 la Compagnia ha prodotto e messo in scena lo spettacolo STABAT MATER (testo di Antonio Tarantino) che ha debuttato al Festival “Sul Palcoscenico” al Teatro della Luna di Milano. Nel 2015 la compagnia ha iniziato una nuova produzione del testo “Baccanti” di Euripide.
WOW: WONDERFUL ODD WORLD
Ideazione e produzione: MOM
Stasera, mercoledì 23 settembre, alle ore 20.30.
I.C. Paolo di Tarso, Via Risorgimento, 120 Bacoli (Na)
INFO e BIGLIETTERIA: biglietteria@efestoval.it – 328 1725718 (attivo negli orari di biglietteria)
Ester Veneruso