Alla Icom (International College of Osteophatic Medicine) ancora un incontro di orientamento e formazione per presentare a studenti e famiglie le possibilità sempre più ampie offerte dall’Osteopatia, sia dal punto di vista scientifico, come medicina alternativa e sia nei suoi sbocchi professionali. Alla sede della Riviera di Chiaia, al numero 202, sabato 10 ottobre gli ospiti saranno accolti dal PresideGiuseppe Santomartino e dal Direttore Cristiano De Rosa. La formula prevede una intera giornata che prenderà il via alle ore 11:00, consentendo di approfondire il percorso formativo proposto, di assistere ad una dimostrazione pratica di un trattamento osteopatico applicato ad un caso clinico. Si proseguirà con l’open day per fornire ai presenti tutte le informazioni relative ai contenuti didattici della scuola, dei docenti, una panoramica sugli aspetti giuridici e gli obiettivi preposti. Tantissimi gli sbocchi professionali resi possibili grazie alla partnerhisp con l’Università Nescot di Londra che rilascia un titolo di livello universitario spendibile anche in Italia. L’indice di gradimento della disciplina osteopatica è in aumento se si considerano i dati Eurispes aggiornati al 2012, secondo i quali il 21,5% di coloro che ricorrono alla medicina olistica, si affidano all’osteopatia ed il 77,8% di chi l’ha sperimentata, ha mostrato benefici e si è dichiarato soddisfatto. L’Osteopatia tratta ogni paziente in maniera non invasiva attraverso il solo utilizzo delle mani come strumento di cura per numerosi disturbi e problematiche relative al sistema neuro –muscolo – scheletrico e numerosi risultano essere i settori di applicazione come ad esempio pediatria, ginecologia, ortopedia, e sport. Negli anni la collaborazione tra osteopatia e medicina tradizionale è andata sviluppandosi e rafforzandosi sempre più per ripristinare l’equilibrio del soggetto-paziente.