Nell’ambito dell’edizione 2015 del Premio Elsa Morante, l’Associazione Culturale Premio Elsa Morante -onlus-, che fa della manifestazione culturale un evento capace di abbracciare molteplici ambiti della comunicazione, della creazione e del sapere, organizza due mostre che saranno inaugurate al Pan, il Palazzo delle Arti di Napoli, il 25 novembre, giorno dell’anniversario della morte di Elsa Morante, avvenuta esattamente trent’anni fa: la mostra pittorica di Luigi Nappa, “L’isola di Arturo”, e la mostra fotografica di Eliana Esposito “Il mio sguardo ti dice”, inquadrata nell’ambito del progetto internazionale ideato da Emma Watson sull’eguaglianza di genere, “He for she”.
L’inaugurazione e presentazione alla stampa è prevista al Pan, in via dei Mille 60, mercoledì 25 novembre, alle ore 17.00 alla presenza di Tjuna Notarbartolo (curatrice delle mostre), Paola Bovier, Simona Molisso, Silvana Carotenuto, Colombia Barrosse, Clementina Gily.
Le mostre rimarranno al Pan da 25 al 30 novembre e l’esposizione proseguirà successivamente fino al 30 gennaio presso la Galleria della Biblioteca Benedetto Croce in via De Mura, al Vomero.
“L’isola di Arturo” è una personale dell’artista procidano Luigi Nappa.
Il pittore con tratto rapido e deciso incide sulla tela paesaggi e personaggi che affrontano lo spettatore, invadono lo spazio circostante ed evocano marine e pescatori, nature prosperose e architetture inusitate, prime fra tutte quelle della Corricella, il quartiere dell’isola di Procida unico al mondo per la singolarità amena della sua struttura. Guardando i capolavori senza tempo di Luigi Nappa si sente il mare, si ode il vento. L’artista vive tra due isole, una, grande come un continente, la lontana Australia dove abita per la maggior parte dell’anno, l’altra, Procida, piccola come uno scoglio, cenerentola e regina del golfo partenopeo, dove abitano però il suo spirito, la sua memoria, la sua passione incrollabile che si fa arte autentica e preziosa. E questa distanza è la misura di una certa malinconia che brilla sui suoi quadri come una rugiada. E “L’isola di Arturo” è sempre lì, stregata e meravigliosa, al di là dalle miserie umane che la possono attraversare.
“Il mio sguardo ti dice“, è la mostra fotografica di Eliana Esposito per il progetto “He for she”.
Si tratta di uno “sguardo” che dice in molti sensi. È innanzitutto lo sguardo del fotografo, che sceglie, che guarda, individua uomini e donne e, fermandoli nello sguardo, li porta a dare una testimonianza al messaggio contro la violenza, con la loro immagine, con la loro presenza. E poi è lo sguardo dei soggetti scelti, privilegiato sulla società perché parte dal punto di vista della cultura. Eliana Esposito cerca, individua, scatta. Immortala immagini contemporanee che non sono alle ribalte della cronaca per cattive e tristi notizie di nera, ma che interpretano, attraverso l’obiettivo illuminante della fotografa, la complessità positiva del contemporaneo. Mentre “La Storia” continua a scorrere, senza inizio né fine, col suo scandalo che dura da tremila anni.
Le mostre del Premio Elsa Morante sono organizzate dall’Associazione Culturale Premio Elsa Morante, onlus, con la direzione di Tjuna Notarbartolo, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli di Nino Daniele, la Consulta delle elette, presieduta da Simona Molisso, la V municipalità, presieduta da Mario Coppeto. Nell’organizzazione Iki Notarbartolo, Gilda Notarbartolo, Domenico Scotto, Rosalba Esposito e Giustina Nappa.
Per ulteriori info: associazionepremioelsamorante@gmail.com – gilda.notarbartolo541@teletu.it – ikinotar@gmail.com
Ester Veneruso