Il Napoli Jazz Winter 2016 continua alla DOMUS ARS: apre la serie di concerti Ciccio Merolla

L’11 gennaio scorso la straordinaria esibizione di Stefano Bollani ha aperto la 10° edizione del Napoli Jazz Winter, riscuotendo uno straordinario successo di critica e di pubblico. Prosegue, quindi, la rassegna di musica jazz che ormai da tempo riempie la scena jazzista napoletana nel periodo invernale: riprendono presso il Centro Culturale DOMUS ARS i concerti del Napoli Jazz Winter 2016.
Si comincia sabato 6 febbraio alle ore 21.15 con l’esibizione di Ciccio Merolla e del suo Experiment 4et. Un live in cui il virtuosismo di uno dei percussionisti più accreditati del panorama musicale internazionale come Ciccio Merolla incontra l’eleganza delle sonorità jazz della tromba di Gianfranco Campagnoli, il ritmo di Carmine De Rosa raffinato batterista e dub master e il tocco prezioso di Toto Allozzi alle tastiere, dando vita a un concerto dove le atmosfere mediterranee si fondono con il jazz, con incursioni nelle sonorità elettroniche.

Un quartetto in cui i differenti percorsi musicali si fondono pur restando fedeli al proprio stile. Quattro personalità diverse, la forza, la grinta, il talento di ognuno si fonde dando vita ad un live in cui la contaminazione suggerisce atmosfere suggestive ed un repertorio inedito. Fin dall’inizio della sua carriera Ciccio Merolla si è sempre orientato verso la ricerca continua di sonorità originali. Lo spunto di partenza sono le sue radici fortemente mediterranee da dove si orienta, attraverso collaborazioni e studi, a guardare oltre, come un viaggiatore sempre proteso verso una meta, ma che non dimentica né il suo luogo di origine, ne’ di fare tesoro di tutti gli insegnamenti appresi lungo il percorso. Il filo conduttore di questo viaggio musicale è sicuramente il Mediterraneo, culla delle civiltà più antiche. Napoli diventa il cuore pulsante di tutta la ricerca musicale del percussionista e punto di partenza, trampolino per un linguaggio nuovo, ricco di sperimentazioni che questa volta si tingono di jazz.

Il 27 febbraio la rassegna prosegue con il concerto del pianista napoletano Mariano Bellopede e il suo progetto dal titolo DI ALTRI SGUARDI Racconti dal Mediterraneo, un viaggio dell’anima, viaggio sonoro e imaginifico in luoghi che hanno ispirato per ognuno di questi posti una storia, un evento, in qualche caso fin troppo noto, in altri casi fin troppo intimo, dieci storie dal Mediterraneo.
Un altro grande appuntamento con il Napoli Jazz Winter è rappresentato dal concerto-evento di sabato 5 marzo con l’esibizione dei DIRTY 6, una vera e propria All Stars Band di recente formazione che mette insieme 6 grandissimi musicisti, 6 geniali protagonisti della scena jazzistica italiana: Daniele Scannapieco al sax, Gianfranco Campagnoli alla tromba, Roberto Schiano al trombone, Lorenzo Tucci alla batteria, Tommaso Scannapieco al contrabbasso e Michele Di Martino al piano. La formazione dei DIRTY 6 ha visto il suo debutto nazionale in occasione dell’edizione invernale di Umbria Jazz.
Il Napoli Jazz Winter prosegue domenica 13 marzo con altri due protagonisti del panorama jazzistico nazionale: Gianluca Petrella al trombone e Pippo Matino al basso elettricop, che insieme al batterista Sergio Di Natale proporranno il loro nuovo progetto dal titolo “Punk Jazz“.
Una novità assoluta per la città di Napoli è rappresentata certamente dall’esibizione, sabato 19 marzo, del Mauro Ottolini Smashing Triad(s) con Mauro Ottolini al sousaphone, Vanessa Tagliabue voce e pentole cromatiche, Guido Bombardieri al clarinetto ed Enrico Terragnoli al banjo e chitarra. Smashing Triad(s), il nome di questo quartetto, si ispira al grande musicista e compositore Thomas “Fats” Waller e al suo carisma goliardico e vulcanico. Uno spettacolo sospeso tra lo Swing e il Fight Club, dove la distruzione e la creazione dell’armonia si abbracciano in una ipnotica contemplazione spirituale.

Ultimo appuntamento in programma per questa prima parte della 10° edizione del Napoli Jazz Winter è quello di sabato 16 aprile con l’Organik Trio di Donatello D’Attoma, dove ci sarà la partecipazione in veste di special guest di un altro indiscusso protagonista della musica jazz italiana e internazionale quale il trombettista Giovanni Falzone.

Ciccio Merolla Experiment

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Ester Veneruso