Sabato 7 maggio 2016, alle ore 21.30, l’ex Asilo Filangieri ospiterà un reading-concerto _in due scisso per farne uno_ (trame di voci in uno spazio). A partire da testi di Saba e di Beckett che hanno la musica come ispiratrice o protagonista e dalle fughe di Bach, cinque lettori e cinque musicisti danno vita a una performance vicina ad un happening.
Il reading originario sul rapporto tra musica e parola, ideato da Rosario Diana – filosofo e ricercatore del CNR – si è trasformato in un esperimento di cooperazione e interdipendenza artistica che ha coinvolto numerosi abitanti dell’Asilo. I lettori sono gli attori e attrici Valentina Acca, Elena Cepollaro, Valentina Curatoli, Andrea de Goyzueta, Emilio Vacca.
Nella prima parte della serata i musicisti del NISE (Noncollettivo Infrasuoni Sabotatori Elettroacustici) – composto in questa occasione da Fabrizio Elvetico, Renato Fiorito, Max Fuschetto, Sergio Naddei e Marcello Vitale – reinterpreteranno musiche di J. S. Bach mentre nella seconda sonorizzeranno le letture attoriali.
Lo spettacolo rappresenta l’evento di chiusura del 5° ciclo di disseminAzioni, rassegna dell’Asilo che mira a individuare, in una prospettiva divulgativa, le connessioni tra la musica, la filosofia e l’arte.
L’Asilo è un’officina di cultura autogovernata e interdipendente gestita da una comunità aperta, plurale e mutevole di lavoratrici e lavoratori dello spettacolo e della cultura. Una nuova istituzione basata su una pratica di gestione condivisa e partecipata, in analogia con gli usi civici: una diversa fruizione di un bene pubblico non più basata sull’assegnazione ad un determinato soggetto privato, ma aperto a tutti quei soggetti che lavorano nel campo della cultura e che, in maniera orizzontale e trasparente, condividono i progetti e coabitano gli spazi.
Prove aperte, laboratori incontri di teatro e filosofia, confronto con gli artisti: in ambito musicale l’Asilo favorisce il confronto tra artisti e mira a costruire un pubblico più consapevole ed esigente.
Eventi e incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.
Per ulteriori informazioni: info@exasilofilangieri.it
Ester Veneruso
