Aperta da un saluto alla memoria di Luca De Filippo, si è svolta lunedì sera al Teatro Mercadante, davanti ad una affollata platea composta da addetti ai lavori, tra i tanti Alessandra Borgia, Federica Sandrini, Vincenzo Nemolato, Patrizio Rispo, Giacinto Palmarini, Fortunato Calvino, Giovanni Meola, Marta Crisolini Malatesta, Gigi Saccomandi e da semplici spettatori, la seduta della giuria di esperti delle nomination al Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2016, il riconoscimento teatrale patrocinato dall’Agis nato nel 2002, promosso per il secondo anno consecutivo dal Teatro Stabile di Napoli.
La giuria è stata presieduta da Gianni Letta e composta da Rosita Marchese (CdA del Teatro Stabile di Napoli), Giulio Baffi (critico Repubblica Napoli), Francesco Bellomo (produttore L’Isola Trovata), Maricla Boggio (drammaturga), Moreno Cerquetelli (critico Tg3), Emilia Costantini (critico Corriere della Sera), Masolino d’Amico (critico La Stampa), Maria Rosaria Gianni (redattore capo Tg1 cultura), Enrico Groppali (critico Il Giornale), Roberto Mussapi (critico Avvenire, poeta e drammaturgo) assente per impegni, Franco Però (direttore Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia).
Si rende noto che nella categoria Migliore regia era tra gli spettacoli più votati l’Orestea, Rosita Marchese (membro della giuria), si è fatta portavoce nel corso dell’assemblea pubblica di un messaggio del regista Luca De Fusco che rinuncia alla sua nomination dichiarando: “L’Orestea è stato un lavoro impegnativo con una grande compagnia di attori, e sono estremamente felice che la Giuria di esperti abbia votato in maggioranza la mia regia, essendo però l’ideatore di questo premio, rinuncio a titolo personale a essere nelle terne come miglior regista e invito la giuria a convergere i propri voti su altre regie. Non posso però far rinunciare la compagnia alla nomination di Orestea nelle terne per la categoria di miglior spettacolo di prosa, perché lo ritengo uno spettacolo dove è emerso il grande lavoro e impegno di tutti e dove ogni singolo attore ha dato prova di grande arte, questa nomination è un placet all’intero gruppo di lavoro”.
La giuria ha così selezionato le terne dei titoli e dei nomi finalisti per le 13 categorie dell’edizione 2016 del premio.
Miglior spettacolo di prosa
ORESTEA, regia Luca De Fusco
LA MORTE DI DANTON, regia Mario Martone
SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE, regia Gabriele Lavia
Miglior regia
PIERO MACCARINELLI, L’Esposizione Universale
FILIPPO DINI, Ivanov
MASSIMO POPOLIZIO, Il prezzo
Miglior attore protagonista
MARIANO RIGILLO, Lear. La storia
PAOLO PIEROBON, La morte di Danton
MASSIMILIANO GALLO, La signorina Giulia
Migliore attrice protagonista
GAIA APREA, Orestea – Eumenidi
ANNA FOGLIETTA, La pazza della porta accanto
PAMELA VILLORESI, Il mondo non mi deve nulla
Migliore attore non protagonista
MAURIZIO LOMBARDI, The Pride
FULVIO CAUTERUCCIO, Porcile
UMBERTO ORSINI, Il prezzo
Migliore attrice non protagonista
ANNA TERESA ROSSINI, Lear. La storia
ALVIA REALE, Il prezzo
PAOLA QUATTRINI, Tempeste solari
Migliore attore/attrice emergente
FEDERICA SANDRINI, Signorina Else
GIULIO FORGES DAVANZATI, Weekend
ROBERTO CACCIOPPOLI, China Doll
Migliore interprete di monologo
LUCA BARBARESCHI, Cercando segnali d’amore nell’universo
FABRIZIO GIFUNI, Lo straniero
MILVIA MARIGLIANO, Ombretta Calco
Scenografo
SERGIO TRAMONTI, La dodicesima notte, regia Carlo Cecchi
MAURIZIO BALÒ, Orestea, regia Luca De Fusco
ANTONIO PANZUTO, Il deserto dei tartari, regia Paolo Valerio
Costumi
ZAIRA DE VINCENTIIS, Orestea, regia Luca De Fusco
ANDREA VIOTTI, Sei personaggi in cerca d’autore, regia Gabriele Lavia
URSULA PATZAK, La mote di Danton, regia Mario Martone
Musiche
ANDREA LIBEROVICI, Macbeth Remix, regia Andrea Liberovici
RAN BAGNO, Orestea, regia Luca De Fusco
MORGAN, Arancia meccanica, regia Gabriele Russo
Novità italiana
FAUSTO PARAVIDINO, I vicini
VALERIA PARRELLA, Euridice e Orfeo
RUGGERO CAPPUCCIO, Spaccanapoli Times
Luci
PASQUALE MARI, La morte di Dantòn
CESARE ACCETTA, Dalla parte di Zeno
SALVATORE PALLADINO, Arancia meccanica
Le terne selezionate nella seduta del 6 giugno passeranno ora al vaglio di una più ampia giuria composta da oltre 800 tra artisti e addetti ai lavori chiamati a votare a scrutinio segreto i nomi e i titoli vincitori del premio Le Maschere del Teatro Italiano 2016.
La serata della cerimonia di premiazione è prevista il prossimo 8 settembre al Teatro Mercadante, trasmessa in diretta differita su Rai Uno.
Ester Veneruso