Il festival di Scisciano, fatto da giovani e per i giovani, giunge alla sua undicesima edizione, e decide di farlo in grande stile: oltre al consueto spazio dedicato alle band emergenti, sono due i nomi di punta del panorama indipendente a brillare nel cartellone del FarciSentire 2016 – in entrambi i casi, due esclusive campane. Si comincia venerdì 8 luglio con la rivelazione musicale di quest’anno, Francesco Motta, che per la prima volta presenta a Napoli il suo album d’esordio, “La fine dei vent’anni”: figura che sta destando sempre maggiore curiosità ed interesse, il musicista, o meglio polistrumentista, che ha militato prima nei Criminal Jokers e poi nelle formazioni di Nada, Pan del Diavolo e Giovanni Truppi, si dedica oggi alla carriera solistica, in quanto compositore di testi, musiche ed arrangiamenti. In apertura al concerto di Motta, si alterneranno sul palco Bludiklein, BluDiMetilene e La Rua Catalana. Il festival si conclude, sabato 9 luglio, con l’artista indie che più di ogni altro mette d’accordo tutti, pubblico e critica: collocato a pieno titolo nel solco cantautorale italiano, IOSONOUNCANE ne sovverte il paradigma con una ricerca testuale e sonora, che si esprime compiutamente soprattutto nel secondo disco, “Die”, concept album e vero monumento alle attese. Dopo mesi, dunque, il sardo Jacopo Incani torna a Napoli con il Mandria tour, progetto che contempla il suo gruppo al completo. Anche per la serata finale non mancheranno opening band come 7parsec, TERZO PIANO e Kafka Sulla Spiaggia, quest’ultimi vincitori del contest live organizzato dal festival stesso. Ingresso gratuito.
PROGRAMMA
Venerdì 8 luglio
Francesco Motta è cantante, polistrumentista e autore di testi. Nasce artisticamente nel 2006, a soli venti anni, con i Criminal Jokers, band pisana con cui incide due dischi, “This was supposed to be the future” (2009) e “Bestie” (2012). In questo periodo compie anche altre importanti esperienze musicali: mette a frutto la propria versatilità collaborando con NADA (con cui suona basso, tastiere, chitarra e fa i cori), PAN DEL DIAVOLO (batteria), ZEN CIRCUS (tecnico del suono per il tour di “Andate tutti affanculo”) e GIOVANNI TRUPPI (chitarra e tastiera). Nel 2013 studia Composizione per film presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma sotto la direzione artistica di Ludovic Bource (premio Oscar nel 2012 per la colonna sonora di The Artist) e compone le colonne sonore di Pororoca (2013) di Martina Di Tommaso, DOLLHOUSE (2014, Canada) di Edward Balli, THE TELL TALE HEART (2014, Inghilterra) di Andy Kelleher e del documentario di Simone Manetti, Good bye darlin I’m off the fight, in uscita nel 2016.
“La fine dei vent’anni” è il suo primo disco da solista, di cui compone testi, musiche ed arrangiamenti. Alcuni dei brani sono scritti a quattro mani con Riccardo Sinigallia, produttore dell’album.
BLUDIKLEIN
BluDiMetilene
La Rua Catalana
Sabato 9 luglio
IOSONOUNCANE (vero nome Jacopo Incani) è sardo, nato nel 1983, residente a Bologna da 8 anni. Ha fatto parte degli Adharma dal 2000 al 2008, pubblicando nel 2005, per Jestrai, l’EP “Risvegli”: la band si è sciolta nel 2008, lasciando inedito l’album “Mano ai pulsanti”, violento concept sul medium televisivo.
Il progetto IOSONOUNCANE è nato nel gennaio 2008 quando, disoccupato da appena un mese, grazie all’assegno dell’Inps compra un campionatore e una loopmachine, senza sapere bene cosa fossero.
A fine maggio 2008 trova lavoro in un callcenter: nello stesso periodo nasce il nome del progetto, e tutti i frammenti registrati e gli appunti presi nel frattempo iniziano a prender forma di canzoni. Nel dicembre 2008 rende disponibile tutto questo, tramite myspace, sotto forma di “Primo Pacchetto Tematico Gratuito”. A fine gennaio 2009 realizza il primo concerto. Dopo due anni di callcenter pieni di “buongiorno, sono Jacopo, in che cosa posso esserle utile?” e decine di concerti/comizio raggiunti in treno (non ha la patente), il 31 giugno 2010 si licenzia. Cinque giorni dopo entra in studio e registra il proprio album d’esordio: “La Macarena su Roma”. L’album riassume i primi due anni di vita del progetto, che si chiude programmaticamente col proprio licenziamento dal call-center, in una drammatica/eroica sovrapposizione di vita e opera. Nel giugno 2012 pubblica un singolo estivo chiamato “Le sirene di luglio”.
Dopo tre anni di silenzio e quattro di lavoro intenso sul nuovo materiale, il 30 marzo 2015 esce il suo secondo disco, “DIE”. In questi quattro anni Iosonouncane si è inoltre dedicato alla realizzazione del sonoro di due spettacoli teatrali (Tomato Soap e YOU) del duo Manimotò e alla produzione artistica di “Sotto Assedio”, ultimo EP di Dino Fumaretto.
7parsec
Kafka Sulla Spiaggia
TERZO PIANO
Per ulteriori info: arcifelix.scisciano@gmail.com.
Ester Veneruso