Alla Galleria Toledo il secondo appuntamento con Stazioni di Emergenza Atto VIII. Venerdì 16 e sabato 17 settembre 2016 il Teatro della Caduta con il sostegno della Regione Piemonte porta in scena “Lamleto“, liberamente ispirato a “Amleto” di William Shakespeare con brani tratti da “Tales from Shakespeare” di Charles e Mary Lamb. Scritto e interpretato da Marco Bianchini, disegno luci di Fabio Bonfanti, scene di Marzia Barbierato, suoni di Gabriele Porqueddu e regia di Lorena Senestro.
“Il mondo è fuor di sesto, ahimè destin funesto, che proprio io sia nato per metterlo al suo posto”
Un “monologo per attore consapevole” che nasce da una rielaborazione della celebre tragedia di Shakespeare e prende forma attraverso il dialogo tra l’attore Marco Bianchini – che interpreta i principali protagonisti del dramma – e il pubblico che rivive gli eventi principali della tragedia: la presentazione dei personaggi, l’apparizione dello spettro, la pazzia di Amleto, la rovina di Ofelia, il confronto tra Amleto e sua madre, il duello finale. In scena soltanto l’attore e alcuni oggetti, utilizzati per evocare personaggi e ambientazioni. Il contrappunto comico, obbligatorio in qualsiasi tragedia del Bardo, è affidato agli interventi di uno spettatore tipo che si inserisce a commento di alcune scene, allentando la tensione drammatica e fornendo la propria interpretazione di quel che sta accadendo sul palco.
Un’originale rilettura della tragedia per antonomasia, che non è l’ennesima reinterpretazione di Amleto, ma una “intepretazione”, che utilizza tutte le possibili potenzialità di un singolo attore per metterle al servizio del testo. Una riflessione sull’uomo moderno a partire dal prototipo dell’uomo moderno, un monologo che diventa dialogo, racconto, confessione.
Galleria Toledo, teatro stabile d’innovazione
Via Concezione a Montecalvario 34
80134 Napoli
Per info: 081.425037 – galleria.toledo@iol.it
Ester Veneruso