Sabato 10 dicembre alle ore 20.30 e domenica 11 dicembre alle ore 18.00 al Teatro Area Nord di Napoli, per la stagione 2016.17 “Teatro edificante #civadosicuro”, è in programma “Stasera sono in vena“, monologo di e con Oscar De Summa, spettacolo finalista Premi Ubu 2015 come migliore novità italiana e Rete Critica 2015 come miglior spettacolo. “Stasera sono in vena” è un “blues” ironico e al tempo stesso amaro: l’autore/attore racconta le sue tragicomiche vicissitudini della sua adolescenza, ambientate nella Puglia degli anni ’80 e dell’ascesa della Sacra Corona Unita, quando la diffusione delle droghe “fece un numero di morti paragonabili a quello di una guerra”.
SINOSSI
Io sono qui! Sono vivo!
Dopo aver passato una stagione all’inferno, dopo aver attraversato la bruttura che cambia le linee del volto, le rende dure e sinonimo di dolore.
Il dolore che si nasconde in ogni piega del corpo, il dolore che detta le azioni da compiere proprio per sottrarsi a quel dolore. Un dolore fisico prima di tutto, un dolore che conforta e ci distrae da un dolore ancora più grande, quello della nostra anima, quello del nostro spirito che non trova collocazione nella società. Quello del nostro sentirsi sempre inadeguati, fuori luogo.
Ed é qui che prima di tutto fa breccia l’idea di una “Panacea per tutti i mali”, una medicina che ci tolga dall’imbarazzo di vivere, è qui che fa il suo ingresso trionfale ed incontrastato “la droga”.
Chiaro, ognuno poi ha la sua preferita, la sua prediletta… Ma tutte un unico comun denominatore: toglierci a noi stessi sottolineando la necessità di appartenerci.
“Stasera sono in vena” è uno spettacolo ironico e amaro al tempo stesso, in cui racconto parte della mia adolescenza in Puglia, negli anni Ottanta: sono gli anni in cui si è formata la Sacra Corona Unita, organizzazione che ha allargato i suoi settori di investimento scoprendo che il disagio umano è una delle cose che in assoluto rendono di più sul mercato.Un racconto semplice sul piano-sequenza di una terra che decide di cambiare direzione, di appropriarsi del proprio male. Si sorride delle vicende del protagonista dall’inizio alla fine, tranne che in alcune fratture che interrompono la narrazione e ci ricordano che quello di cui stiamo parlando è vero, è già successo, buttando una luce sinistra sulla situazione di oggi: il mercato delle droghe performative, come la cocaina, genera introiti che superano il Pil di alcune nazioni come la Spagna o la stessa Italia. (Oscar De Summa)
Oscar De Summa
Formatosi alla scuola di teatro della Limonaia presso il Laboratorio Nove con Barbara Nativi, Renata Palminiello e Silvano Panichi, De Summa si specializza con 2 corsi di “Alta formazione per attori” di Polverigi e di Milano (ricordiamo tra gli altri insegnanti Marco Martinelli, Adriana Borriello, Mohamed Driss, Laura Curino, Gabriele Vacis, Thierry Salmon). Frequenta vari stage di Claudio Morganti, Alfonso Santagata prima e di commedia dell’arte con Antonio Fava dopo. Da subito affianca al lavoro di attore presso diverse compagnie (ricordiamo “La scena del consiglio” di Claudio Morganti e Renata Molinari; “L’ora di tutti” di Maria Corti regia Pamela Villoresi; “Satelits Obscens” Fura del Baus; “ Miles Gloriosus” di Plauto regia Marinella Anaclerio ecc) con quello di autore e regista (“Diario di Provincia”; “Hic Sunt Leones”; Riccardo III; Selfportrait”, pubblicato dalla Minimun fax nella raccolta “Senza corpo. Voci della nuova scena italiana” a cura di Debora Pietrobono). Negli ultimi anni è stato impegnato nella tournée del “Mercante di Venezia” con la regia di Massimiliano Civica ( premio Ubu 2009 per la regia, “premio Vittorio Mezzogiorno” agli attori ) e con “Amleto a pranzo e a cena” di cui ha curato regia e drammaturgia per Fondazione Emilia Romagna Teatro; e di ” Un sogno nella notte dell’estate ” con la regia di Massimiliano Civica; “chiusigliocchi” (di Oscar De Summa, con Oscar De Summa, Armando Iovino, Francesco Rotelli, Tommaso Massimo Rotella, Vincenzo Nappi; produzione La Corte Ospitale e debutto al festival di Castrovillari); “Un Otello Altro” tratto dall’omonimo testo shakesperiano, e secondo appuntamento di un progetto più ampio dal titolo “contemporaneamente Shakespeare” e che si propone di realizzare la messinscena di 5 tragedie shakesperariane in forma pop.
Attualmente è in tournée con un monologo dal titolo “Stasera sono in vena” che raconta gli anni ‘80 in Puglia dove benessere e formazione della “Sacra Corona Unita” hanno fatto un numero di morti paragonabili a quelli di una guerra. Premio Cassino Off, finalista premio rete critica, finalista premio Ubu come migliore novità 2015.
Sta lavorando inoltre al terzo capitolo della “Trilogia della pistola”, fotografia degli anni ‘80 della Puglia.
TAN Teatro Area Nord
Via Nuova Dietro La Vigna 20 – 80145 Napoli
(presso Centro Polifunzionale di Piscinola)
Servizio navetta gratuito per raggiungere il teatro del circuito Politeatro: 333.5496507.
Per ulteriori informazioni: 081.5851096 – 340.1098705 – teatriassociatinapoli@gmail.com.
Ester Veneruso