Lanificio25 e Spazio Intolab presentano Speaker Cenzou & POD djset

Sabato 25 febbraio ospite del Lanificio 25 di Napoli sarà Speaker Cenzou, un evento prodotto da Spazio Intolab. A seguire, il dj-set di P.O.D., nuovo progetto musicale di Mario Bianco e Gianluca Viscovo, che, per l’occasione, presenteranno l’ultimo EP. Ingresso 6 euro con tesseramento gratuito.

BIO
Speaker Cenzou
Artista poliedrico, figlio dell’“edutainement” di krs one (educazione piu’ intrattenimento) inizia giovanissimo nella primissima formazione de La Famiglia, per poi emergere prepotente a soli 14 anni, lasciando un’impronta indelebile nel primo successo dei 99 posse “Curre curre guaglio’”. Inizia la sua lunga serie di collaborazioni con la band, che conferma l’anno dopo con il brano “servi” nella compilation “cantanapoliantifascista”, prodotta da 99 posse/flying records, il contatto con la realtà dei vicoli che tagliano i decumani dal centro storico e, l’umanità che vi trasudano e che vi si respira, viene filtrato dalla sua enorme personalità artistica che riesce a setacciare traendo insegnamenti validi dalla saggezza popolare, rielaborando e restituendo un calore ed un sapore proprio della cultura musicale partenopea in chiave di hip hop. Ben presto si fa notare in tutta la penisola per i suoi live show, sicuramente fra gli Mc piu’ carismatici d’italia.attivo nell’hip hop italiano fin dal primo giorno, registra un singolo nel 1993 con la Century Vox (etichetta della prima wave hip hop italiana di artisti come isola posse sud sound system speaker dee mo) che non vedrà mai la luce, per poi incidere nel 1996 il suo album d’esordio: “Il bambino cattivo” (99\flyng) raccogliendo fortissimi consensi di vendita (15000copie), pubblico e critica, a tal punto da essere convocato nell’album di Neffa “I messaggeri della dopa” come unico rappresentante napoletano. Nel 1999 pubblica “Malastrada” (bmg/ricordi) ripartendo per un altro fortunatissimo tour italiano che lo vedrà esibirsi nei contesti di spicco e locali piu importanti bissando i riscontri dell’album, precedente e consacrandolo come un personaggio influente dell’olimpo dell hip hop italiano complessivamente partecipa a 5 tour di supporto ai 99 posse ed è presente su ben 5 album della band culto del panorama napoletano anni ’90. Prosegue con un altro tour di caratura europea (germania austria e svizzera) insieme ai piombo a tempo (ex lhp) e golden basssound. Fermo per qualche tempo ritorna, regalando la traccia “La prima regola” al primo volume della raccolta Napolizm e da luce, (insieme a ekspo, zin, 2phast e o kiatt), al progetto Sangue Mostro: evoluzione delle vecchie jam session che si tenevano puntualmente nei primi anni ’90 attorno ai bidoni dell’ immondizia a piazza San Domenico Maggiore, nel centro antico di napoli e, successivamente, alle jam storiche Skillz Detector ad Officina 99. Con la prima formazione dei Sangue Mostro pubblica nel 2008 l’album “L’urdimu tip”, il live gli fornisce una dimensione maggiormente espressiva e comunicativa. Le esperienze che gli donano una buona visibilità mediatica sono le partecipazioni a: Maurizio Costanzo Show, Help e Roxybar di Red Ronnie, Mobydick di Santoro e le performance live dell MTV Day 2000, il concerto del Primo Maggio del 2000 (con 99 posse e Pino Daniele) ma anche vari Adidas street ball, la leggendaria jam “Indelebile” (rimini 1994), raduno dell’old school italiana l’Heineken Jam Festival di Napoli del 1997, tutti e tre gli hip hop village di Milano, di supporto al live dei Fugees e quello di Coolio nella rassegna Verona rap 1998. Ricercatissimo da vari artisti per featuring e collaborazioni (Paura, Svez, Clementino, DjGruff), attualmente è impegnato su vari fronti,in studio oltre che nella produzione del nuovo album dei Sangue Mostro, è da tempo impegnato a sfornare beatz, tracce e remix per vari artisti, iniziando parallelamente un percorso da produttore discografico/beatmaker con la sua nascente etichetta “Sodo Studio” che ha all’attivo vari featuring importanti con i piu’ promettenti nomi della new school napoletana (‘o3, dopeone, kimikon twinz & many more…). Pubblica il primo mixtape ufficiale “Sodo tape 2012” con sopra buona parte della scena campana, ed un ep strumentale con un suono piu’ “Abstract” dal respiro piu’ europeo ma comunque di “dilliana memoria”. (sodo studio antipasto ep) Dal vivo negli ultimi anni e’ tornato sul palco nel tour della reunion dei freschi tornati 99 posse ribattendo lo stivale in lungo e largo nel “Cattivi uagliuni tour 2012” e attualmente dopo un cambio di formazione e un lungo periodo passato in studio con i sangue mostro lavora a un nuovo album atteso per l’inizio del 2014, e a varie collaborazioni sia al microfono che come produttore.

P.O.D.
Acronimo di Prisoners of Desires è un nuovo progetto musicale che vede protagonisti Mario Bianco e Gianluca Viscovo. Il duo partenopeo ha già all’attivo esperienze di produzione musicale con Bianco impegnato singolarmente in prima persona, mentre Viscovo ha fatto parte del progetto BHOO insieme ad altri due Dj e produttori della scena musicale all’ombra del Vesuvio. Bianco classe 1987 ad appena tredici anni inizia la sua attività di Dj nello sconfinato mondo dell’House Music che unito alle influenze Disco Funk e Jazz lo hanno portato, strizzando l’occhio alle nuove sonorità deep ed elettroniche, ad avere all’attivo diverse produzioni musicali. Unknown Season, MoBlack, Henry Street Music sono solo alcune delle labels con le quali Bianco ha collaborato. Non pochi anni fa, complici le varie discoteche ed i vari club più famosi di Napoli e provincia, incontra Gianluca Viscovo. Viscovo (di qualche anno più grande) muove i primi passi nel mondo del Djing nel 1997 dopo svariati anni di frequentatore di club e feste nella sua città natale. Break beat e Funk sapientemente amalgamate alla musica House e Techno lo influenzano molto sia nei djset che nelle future produzioni. I due partenopei oltre ad aver collaborato insieme per la traccia Komboloy su Piston Recording, nell’estate del 2016 compaiono nella compilation Balearica su Stereo Productions di Chus&Ceballos con il singolo Siboney un classico cubano del 1960 interpretato dalla voce di Connie Francis. Il fiorente progetto P.O.D. di stampo prettamente elettronico prevede collaborazioni con talentuosi artisti e compositori emergenti napoletani, sia per le versioni studio delle singole tracce che per un futuro live a quattro o più elementi. Le sonorità (come precdentemente evidenziato) saranno di natura elettronica con influenze afro che si uniranno ad una techno non esasperante ed addirittura anche alla disco, con bpm sempre diversi, al fine di rispecchiare interamente le loro ascendenti. Il live a quattro e più “menti“ avrà il suo debutto nel 2017.

Lanificio 25 – Carlo Rendano Association
Piazza Enrico de Nicola, 46 (NA)
Infoline: 081 6582915
Email: info@lanificio25.it

Intolab – Spazio Intolab
Piazza Enrico de Nicola, 46 (NA)
Infoline: 3339126318
Email: intolabnapoli@gmail.com

Ester Veneruso