MOSTRA FOTOGRAFICA STUDENTI LICEO “LEON BATTISTA ALBERTI”

Napoli, 21 novembre 2019 – Questo pomeriggio, nella galleria Vanvitelli al Vomero, gli studenti del Liceo scientifico “Leon Battista Alberti” hanno realizzato e presentato una mostra fotografica dal titolo PERDO(N)NA Storie di donne negate”.

L’evento culturale è stato organizzato per invitare la Cittadinanza alla riflessione sulla condizione delle Donne e sulla violenza di genere, in occasione della prossima giornata internazionale contro la violenza sulle Donne.

La Giornata che ricorre il prossimo 25 novembre fu istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione n. 54/134 del 17 dicembre 1999.

Si chiedeva ai governi, alle organizzazioni internazionali e alle istituzioni tutte, di programmare ogni tipo d’iniziativa utile all’eliminazione della violenza sulle Donne.

In Italia, purtroppo, solo nel 2005, con grave ritardo, si è iniziato a dare seguito alla direttiva. I centri antiviolenza e le case delle donne iniziarono a porre la questione con momenti di ascolto e di organizzazione e difesa delle donne.

La prima manifestazione nazionale fu organizzata a Roma nel 2007 senza bandiere di parte e vide la partecipazione di oltre 100.000 Donne.

In seguito, sempre nella Capitale, le Donne, il 26 novembre 2016, manifestarono in oltre 200.000, con il Movimento “NONUNADIMENO”, mentre a Bologna ogni anno si svolge il festival “LA VIOLENZA ILLUSTRATA” dedicato interamente alla giornata contro la violenza di ogni genere.

Ormai sono molte le manifestazioni e le iniziative organizzate per la giornata del 25 novembre, anche la Scuola si pone il compito di collaborare alla diffusione della tematica con attività, iniziative e progetti.

Infatti, com’è evidenziato nel catalogo fotografico del Liceo Scientifico L. B. Alberti, nella descrizione del progetto “Parenti Differenti”, che rientra in quello della Regione Campania “Scuola Viva, è di “Educare alla convivenza civile, tematica scelta per celebrare l’importanza del valore della differenza e per abituare gli studenti all’accettazione e alla valorizzazione di qualsiasi tipo di diversità”  (Prof. Maurizio Oberholtzer).

Le foto riportate nel catalogo sono opera degli studenti che hanno partecipato al laboratorio di fotografia “La differenza in un click”, nell’ambito del progetto “Parenti Differenti” e mostrano la violenza fisica sui volti femminili con didascalie richiamanti passi tratti da libri di scrittrici e scrittori di diversi Paesi.