Alle ore 18:05 di oggi pomeriggio il presidente De Laurentiis presenta in conferenza stampa il nuovo allenatore del Napoli, Rino Gattuso.
Prima di dare la parola al neotecnico, ADL tiene a precisare che i rapporti con Carlo Ancelotti restano saldi, da buoni amici, e che al di là dei risultati la stima resterà quella di sempre.
Le parole di Gennaro Gattuso:
“Ho detto sì al Napoli perché negli ultimi 10 anni è protagonista in Italia ed in Europa. È una grande squadra, con grande qualità. Il 99% dei calciatori sono funzionali. Ho incontrato per la prima volta il presidente domenica sera.
Io ed Ancelotti ci siamo sentiti stamattina. Mi ha dato dei consigli, spiegandomi dove può migliorare questa squadra. Per l’ennesima volta si è dimostrato un grande uomo. Non fate i paragoni con Ancelotti, lui ha vinto tutto. Io sono un allenatore giovane e ho tanto da dimostrare. Spero di fare il 10% di ciò che ha fatto lui in carriera.
L’obiettivo stagionale è quello degli ultimi anni. So che è difficile ma questa squadra non può stare fuori dall’Europa. Vogliamo recuperare i punti ed andare in Champions League.
Se mi avessero proposto un contratto da 6 mesi sarei venuto uguale. È una grande opportunità e non potevo scegliere di meglio per il gioco che voglio fare. I giocatori sembrano fatti col pennello per ciò che voglio proporre.
Si riparte con la testa bassa, bisogna pedalare! La squadra ha l’obbligo di provarci e di comandare le partite. Quando si parla di una squadra di calcio non si deve parlare solo di cosa può dare un allenatore alla squadra, ma anche la squadra mi deve aiutare, così come la società. Dobbiamo camminare di pari passo.
La percezione che si ha del Napoli all’estero è molto più importante di quella che credete voi. Ci sono giocatori che hanno mercato e non sono stati venduti. Bisogna portare la squadra dove merita
Il modulo? Gli interpreti saranno simili a quelli di Ancelotti, ma non mi piace giocare con due linee da 4”.
Salvatore Esposito