Sabato 18 gennaio alle ore 10,30 nella sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, in Palazzo Serra di Cassano a Napoli, si riuniranno le Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia per discutere sul tema: Crisi e trasformazione dei servizi pubblici locali. Acqua, rifiuti, trasporti.
Le Assise della città di Napoli si costituirono per la prima volta all’inizio degli anni ’90, su iniziativa di Antonio Iannello, segretario generale di Italia Nostra, di Alda Croce, presidente della Fondazione “Biblioteca Benedetto Croce” e dell’avvocato Gerardo Marotta, fondatore e allora presidente dell’Istituto Italiano per gli studi filosofici.
L’Assise pubblica nacque inizialmente per sventare il tentativo di sventramento del centro storico in seguito al terremoto dell’80. L’intervento dell’Assise denunciò all’epoca l’uso distorto delle Concessioni per i lavori pubblici sulle aree devastate dal terremoto. Risultato: l’amministrazione comunale di Napoli fu costretta a rinunciare alla rovinosa variante al Piano regolatore, e, da allora, diciamo pure ininterrottamente sino a oggi, le Assise si sono riunite nei momenti più difficili per Napoli, allora come oggi: sull’emergenza ambientale e idro geologica che flagella il nostro territorio.
Introduce l’incontro del prossimo sabato, il presidente dell’Istituto italiano per gli Studi Filosofici Massimiliano Marotta, modera Carlo Iannello, docente presso l’Università della Campania L. Vanvitelli e interverranno: Sergio D’Angelo, Commissario straordinaro Acqua bene comune, Napoli, Francesco Iacotucci, già amministratore Unico Asia S.p.a. Napoli, Umberto De Gregorio, Presidente e Direttore generale EAV, conclude Sergio Marotta, docente presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Napoli.
Daniela Cardone