Sono recenti le dichiarazioni del sindaco di Napoli, De Magistris, sulla possibilità di giocare il campionato al Centro-Sud, nelle zone meno colpite dal Covid-19. Non c’è ancora l’ufficialità, ma il sindaco ha garantito che la città di Napoli sarebbe pronta ad ospitare l’evento a porte chiuse, così come riporta il Corriere del Mezzogiorno e dopo un intervista a Teleclubitalia
“ Bisogna seguire la linea dei contagi e vedere queste due settimane. Chiaro che al Sud il contagio è meno diffuso e si può accelerare. Sport, cultura e bellezza sono importanti per la ripresa e l’immagine del paese. Penso ancora a quel Napoli-Barcellona che mi sono goduto al San Paolo a fine febbraio. Io ipotizzerei per il calcio una ripartenza con l’estate, il 21 giugno. Sarebbe un torneo, quasi un campionato, a parte ma si concluderebbe. Napoli è pronta”.
Anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si è esposto:
“La cosa suscita emozioni contrastanti. Da parte della città di Palermo c’è massima disponibilità, la società che oggi gestisce lo stadio sarebbe felice. L’idea, in attesa che torni in alto il Palermo, è accattivante, ma gli stadi vuoti ci portano emozioni negative come quelle che stiamo vivendo con il Covid”.
Per quanto riguarda gli allenamenti, Rino Gattuso condivide l’idea con De Laurentis di riprendere al più presto confidenza con il campo, ovviamente dopo che tutti i giocatori si siano sottoposti alle visite mediche necessarie, oltre che ai tamponi.
La ripresa potrà essere effettuata in caso di negatività dei tamponi e, nel caso dell’allenamento a Castelvolturno, si scenderà in campo con l’obbligo di distanziamento e dei test fisici.
Emanuela Leone
