Si conclude per 2-1 la sfida tra Napoli e Udinese, 34° di Serie A. Tre punti che permettono agli azzurri agganciare nuovamente il Milan.
Nel primo tempo è dominio del Napoli, con gli azzurri che calciano 8 volte e centrano ben 6 la porta. L’Udinese, col suo unico tiro, segna il gol del momentaneo 0-1. De Paul porta i bianconeri in vantaggio. Al 30esimo subisce fallo Mertens: una ginocchiata di Becao sul fianco obbliga il belga ad uscire dal campo. Al suo posto Milik che, in meno di un minuto, sigla l’1-1 con una spaccata in area su cross rasoterra di Fabian Ruiz. 91% di passaggi riusciti per i partenopei su 392 in questo primo tempo.
Secondo tempo meno divertente, con un Udinese chiusa nella propria metà di centrocampo sfruttando la tecnica del contropiede. Il Napoli palleggia tanto, cerca le imbucate ma le verticalizzazioni non sono quasi mai precise. Sono comunque tanti i tiri degli azzurri (9), ma meno della metà indirizzati nello specchio della porta (4). Tra questi, c’è il golasso di Matteo Politano, che con un tiro di sinistro, dalla distanza, la piazza sotto il sette.
L’ex Inter, dopo la buona prestazione col Bologna, finalmente mette a segno il suo primo gol col Napoli. Bene Mario Rui e tutta la difesa di Gattuso. Poco incisivi i tre di centrocampo, composto da Zielinski, Lobotka e Fabian Ruiz. Non brilla Insigne, mentre Milik ha la testa ovunque tranne che a Napoli. Oltre il gol, si dimostra impreciso e svogliato.
Intanto è record di palleggio per gli azzurri che, con la media del 60% di possesso palla, si piazzano al primo posto in questa particolare classifica di Serie A.
Salvatore Esposito