Nell’ultimo consiglio comunale di Somma Vesuviana, prima delle vacanze estive, sono state approvate all’unanimità dall’assise le nuove regole per le commissioni. Un importante traguardo allo scopo di lavorare con maggiore trasparenza ed efficacia, ma soprattutto senza dispendio economico. Un nuovo regolamento non solo per l’attuale assetto comunale, ma per tutti quelli futuri.
“La modifica del regolamento è un corollario del teorema modifica Statuto avvenuta in precedenza.” Commenta soddisfatto il consigliere di Siamo Sommesi, gruppo di maggioranza, Giuseppe Nocerino. “Come ben sappiamo lo Statuto prevede che le commissioni consiliari siano composte non più da cinque, ma da quattro consiglieri. Poiché questi devono assolutamente far funzionare le commissioni e l’eventuale assenza di uno o due componenti può creare un blocco del lavoro è stato previsto che la prima convocazione è valida solo se sono presenti tutti e quattro. In seconda convocazione, invece, bastano due componenti. Ricordiamo che la commissione esprime pareri, ma non delibera né decide.”
Un ulteriore elemento inserito nel regolamento riguarda l’eventualità che la commissione consiliare vada deserta. “In tal caso, al componente viene dato, se eventualmente ne ha diritto, solo il rimborso chilometrico e tempistico per cui ha smesso di lavorare e ha presenziato in commissione, quindi, non gli viene riconosciuto il gettone di presenza. Non gli viene riconosciuto il gettone neanche se viene convocato il consiglio comunale e questo dovesse poi andare deserto. Anche in questo caso ha diritto solo al rimborso delle spese per tratta percorsa e tempo. Ricordiamo anche che attualmente si è stabilito un massimo di commissioni mensili di numero dieci che hanno un limite di legge che non deve superare un quarto dell’indennità del sindaco.”
Modifiche sono arrivate anche alla durata, come spiega ancora il consigliere Nocerino: “ Per essere valide ai fini dell’elargizione del gettone di presenza le commissioni devono durare almeno 40 minuti. Chi arriva in ritardo e/o non partecipa alla discussione non percepisce il gettone di presenza. Elementi questi che vanno rispettati in primis per dare una maggiore chiarezza a quanto già stabilito dalla legge e poi anche per responsabilizzare, ove mai ce ne fosse bisogno, le presenze e il funzionamento delle commissioni stesse.”
MAURO DI MARO