Napoli ha vissuto una settimana da sogno, ma non ha esultato da sola. L’America’s Cup World Series, infatti, evento unico per la nostra città, dopo aver coinvolto migliaia di stranieri a partire dall’inizio settimana, regalando al pubblico presente alle regate emozioni senza fine, si è concluso ieri. Emozionati e fieri anche i tanti partenopei presenti nella stupenda cornice di via Caracciolo che, tra multiscafi e boe,hanno presenziato attivamente dal lungomare comunicando grande positività alle squadre nonostante il clima non proprio favorevole.
I numeri parlano chiaro e, il catamarano Luna Rossa “Piranha” con a bordo Chris Draper (timoniere), Francesco Bruni (wing trimmer), Pierluigi de Felice (trimmer), Nick Hutton (trimmer) e Dave Carr (freestyler), uno dei 2 AC45 del team, si piazza al secondo posto nella classifica match race e, con la vittoria nell’ultima regata di flotta, vince il campionato di Napoli. Un risultato davvero eccellente per il team di Luna Rossa, considerato dagli esperti ancora esordiente in queste competizioni.
Le World Series di Napoli, nonostante l’annullamento della prova di sabato causa le cattive condizioni meteo,hanno regalato al pubblico prove di flotta, match race e prove di velocità d’altissimo livello e, le 9 barche in competizione, si sono presentate domenica sulla linea di partenza per l’ultima fondamentale regata di flotta, che assegnava al primo ben 50 punti, rimettendo così in gioco per la vittoria finale svariati team.
Ottima la partenza di Luna Rossa “Piranha” che è stato protagonista sottovento, sbaragliando tutti gli altri concorrenti e conquistando la leadership della flotta, senza più perderla, sin dalla prima boa, nonostante le minuziose insidie di Oracle di Darren Bundock che ha concluso al secondo posto.
Le parole di Francesco Bruni, fine osservatore di un campo di regata imprevedibile, non nascondono la felicità per una vittoria davvero meritata: “Finalmente siamo riusciti a partire come volevamo e già alla prima boa eravamo in testa. In quel momento abbiamo capito che la vittoria era alla nostra portata. Ci siamo guardati in faccia, raccomandandoci l’un l’altro di mantenere la concentrazione: il vento saltava e sarebbe bastato davvero un niente per perdere la testa della regata. Chris Draper è stato molto bravo nel portare la barca sempre veloce e non abbiamo commesso particolari errori in fase di manovra”.
America’s Cup World Series by Napoli, tutti i numeri del successo.
Terminata la regata di flotta. Ecco la classifica:
1) Luna Rossa Piranha (40m 24s)
2) Oracle Spithill (+1m 15s)
3) Artemis Racing (+1m 49s)
4) Energy Team (+2m 29s)
5) Team Korea (+4m 19s)
6) Oracle B. (+5m 25s)
7) Emirates Team New Zealand (+5m 50s)
Presenti all’evento:
* Oltre 400 fra giornalisti e fotografi italiani e internazionali
hanno seguito l’evento, su 750 richieste
* Oltre 220 testate accreditate alla sala stampa in rappresenza di 13
Paesi
* 30 broadcasters che trasmettono le immagini della Coppa America
* 50.000 gli accessi internet, durante l’evento, 80.000 le pagine
visitate dello speciale dedicato all’America’s Cup e al Pubblic Event
Village di Vodafone News, la testata giornalistica di Vodafone Lab. Ogni
news prodotta dalla speciale redazione digitale, all’interno del media
center dell’America’s Cup, e’ stata twittata dall’account Vodafone IT a
oltre 140.000 followers
* 60.000 gli accessi giornalieri al sito ACNapoli.org
* 23.000 iscritti alla pagina Facebook di ACN che condividono con un
pubblico di 600.000 utenti.
* 700 i followers del profilo Twitter di ACN.
* Più 300% gli accessi internet del sito dell’America’s Cup rispetto
all’ultima tappa dell’evento della Coppa America
* 1.500.000 i visitatori del Public Event Village dal giorno
dell’inaugurazione.
* 99 ore di trasmissioni radio effettuati da Radio Kiss Kiss Napoli e
55 quelle di Radio Kiss Kiss nazionale, la radio ufficiale del Pubblic Event
Village
* Circa 5.000 pizze al giorno sfornate all’interno del Pubblic Event
Village
* 600 litri di birra Warsteiner bevuti al giorno
* 14.000 i metri quadri del Villaggio, 4000 mq. di stand espositivi,
700 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza. 300 Mq. dedicati alle
Istituzioni politiche, 500 mq. per i grandi sponsor. 150 mq. per l’Unioni
Industriali di Napoli dedicati al Sistema Moda partenopeo. 1800 mq. per
l’area food promossi dalla Camera di Commercio di Napoli
* 80 volontari selezionati da ACN e 35 dell’Università partenopea ai
quali si sono aggiunti 700 volontari della Protezione Civile
* 400 addetti ai lavori per la realizzazione del Pubblic Event Village
e per la Cerimonia di Apertura della Coppa America