Natale Perrulli noto artista di statuine è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni raccontandoci come è nata la sua passione.
D. Raccontaci chi è Natale Perrulli
N. Natale Perrulli è un uomo che lavora come impiegato in un’ azienda edile, ma vive anche di passioni ( musicale prettamente Ramazzotti ) ( calcistica solo Inter ) volevo diventare calciatore ma purtroppo non ho mai avuto l’occasione di fare un provino.
D. Come è iniziata questa avventura per le miniature
Nasce dalla passione per il calcio e per l’Inter. Le collezionavo negli anni novanta ma erano solamente una decina, poi piano piano mi sono detto “devo inventarmi qualcosa che mi deve far ricordare altri eroi dell’Inter tipo Milito Mazzola Meazza” e così fu.
D. Tifoso dell’Inter, cosa ne pensi di questa stagione?
Felice per questi 4/5 mesi, l’unico neo è l’eliminazione ai gironi di champions. Il passaggio agli ottavi significava tantissimo sotto il profilo economico.
D. La vera svolta è stato Conte o l’assetto societario?
La vera svolta secondo me parte sempre dall’alto. Avere una società forte e solida porta in automatico serietà, disciplina e voglia di raggiungere con il tempo dei risultati importanti.
D. Ritornando alle miniature, quella che ricordi con maggior affetto?
Credimi di cuore tutti mi han dato un emozione e un ricordo fantastico, di recente sono stato a Pisa perché il capitano Robert Gucher ha voluto omaggiare la squadra e lo staff dirigenziale per la promozione dell’anno scorso dalla serie c alla serie b consegnando a ognuno di loro una miniatura personalizzata, ne ho create ben 42…è stata una giornata indimenticabile.
D. Come funziona la realizzazione di una miniatura?
La realizzazione avviene studiando il personaggio le sue caratteristiche per me il dettaglio è qualcosa di importante se centro quello significa che ho fatto gol (ride).
D. Hai progetti futuri per cercare si espandere questa mania?😊
Mi affido a Dio che mi da la forza e la salute perché di progetti, viaggi e consegne in mente ne ho tanti. Piano piano ( grazie anche all’Inter ) mi sto tuffando nella realtà del calcio femminile. Di recente ho consegnato una miniatura a Beatrice Merlo terzino destro dell’ Inter femminile e quando vidi la sua mamma piangere vedendo le mie miniature che riproducono sua figlia e chiedermi un abbraccio come un figlio allora mi dico Lino ( da Natale Natalino ) non ti devi fermare perché al di là dei soldi…come dice Ramazzotti, ogni miniatura, ogni consegna è UN EMOZIONE PER SEMPRE…
Grazie
Voglio dire una cosa, seguite le vostre passioni amate lo sport ma voglio lanciare un messaggio. Lo stadio, un palazzetto, non deve essere un luogo per uccidere oppure offendere ma deve essere un momento di gioia e felicità 🙏🏻
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Diego Marino