Secondo quanto riportato dai principali esperti in materia, sulla Campania un malato Covid19 su quattro presenta la variante inglese del virus.
Si tratta di un fenomeno molto monitorato nelle ultime settimane: questa variante si manifesta con sintomi più severi rispetto alla classica. C’è preoccupazione dunque tra la gente che dopo aver appreso la notizia dall’ Unità di Crisi della Regione Campania è ripiombata nel terrore. A condurre la ricerca uno studio di sorveglianza epidemiologica, portato avanti dall’ Istituto Zooprofilattico, Tigem e Cotugno. Si fa largo intanto un ipotesi di nuovo lockdown generale: quest’ultimo provvedimento sarebbe percorribile solo di fronte ad un’ulteriore innalzamento della curva dei contagi. Il monitoraggio su andamento e possibili varianti del virus è quindi massimo, con il tentativo di circoscrivere i pazienti affetti da variante inglese.
Intanto l’Unità di crisi ha diramato il bollettino settimanale con le percentuali di contagiati dalla variante virale. In una nota si riporta: ‘‘La percentuale di incidenza della cosiddetta “variante inglese” in Campania, in media con quella nazionale, è attestata al 25%. Un caso su quattro”. Infine la nota ribadisce: ”E’ questa la principale motivazione per mantenere altissima la guardia e per cui si richiede un lavoro ancora più intenso di controllo sui territori e sui contatti diretti dei positivi con variante inglese. E’ in atto un’azione di monitoraggio costante sulla diffusione di varianti, ed è ancora più urgente che vi siano a disposizione i vaccini necessari per continuare in maniera sempre più massiccia la campagna di vaccinazione in corso”.
Giovanni Gravoso