Luigi Capezzuto, titolare di un bar di via Chiaia, e Ivan Canfora, proprietario del negozio di scarpe Luba Store, denunciano il degrado e le criticità cui versa l’importante quartiere di Napoli. Da portavoce dei commercianti del posto, Luigi ed Ivan chiedono supporto ai diversi giornali della città, tra cui Napolinews24.
“Dimostriamo le problematiche del posto, dovute alla mancata potatura degli alberi. Questi, abbandonati a loro stessi, hanno raggiunto le case ai primi piani, entrando nei balconi. Uccelli, ed altri tipi di animali quali roditori, lasciano via Chiaia in condizioni pietose. Le panchine e le strade sono invase da escrementi, colpendo spesso i passanti, e creando ulteriore difficoltà alla già situazione tragica che stiamo vivendo con questa pandemia”.
“Sono qui da sei mesi” – aggiunge Luigi – “e ho chiesto supporto. Il condominio qui di fianco ha già provato a contattare diversi enti, ma ogni tipo di richiesta è rimasta in sospeso. Nessuno ci ha degnato di una risposta. Ci hanno abbandonato nella sporcizia.
Alcuni rami sono entrati in casa di un condomino. Quest’ultimo ha provato a tagliarli ed ha ricevuto addirittura una denuncia penale! Intanto aspettiamo ancora. In più questa strada è diventata principale via di soccorso dei mezzi di emergenza, data la chiusura della Galleria di Piazza Vittoria”.
Di seguito mostriamo le immagini di una delle strade più storiche ed amate della città. Le panchine devastate e la strada dissestata mettono in pericolo la salute, l’igiene e la sicurezza dei cittadini.
Ma stamattina, dopo mesi di menefreghismo totale, finalmente è iniziata la potatura degli alberi in Via Chiaia. La denuncia e la richiesta dei commercianti sono state finalmente accolte, e noi siamo fieri di aver contribuito a questo piccolo cambiamento!
Salvatore Esposito
