Sono oltre trecento mila le multe effettuate in questo weekend dalla Polizia Locale partenopea: ad avere la peggio i tantissimi giovani che incuranti delle regole si accalcano nei vicoli della città con schiamazzi e musica fino a tarda notte. I residenti del centro storico sono sotto ostaggio, la situazione sembra essere sfuggita di mano. Ad aggravare il tutto, i rifiuti lasciati lungo le strade. Tra bottiglie in vetro, plastica e carte varie molte strade al mattino si presentano come vere e proprie discariche a cielo aperto.
Non vanno dimenticate nemmeno le multe per infrazioni al codice della strada, con 305 verbali, 9 sequestri e 107 veicoli rimossi si è raggiunto il record. Ad avere la peggio nell’ultimo weekend sono stati anche i titolari degli esercizi commerciali, sanzionati per il mancato controllo del green-pass. Verificati anche l’età di 35 giovanissimi per scongiurare la vendita d’alcool verso i minori. Infine è toccato ai taxi: tra veicoli non revisionati ed omissione nel rilascio di ricevuta o controlli hanno raggiunto quota 68 con 4 sanzioni.
La situazione pone l’accento su una problematica tipica di molte grandi città italiane, la movida sfrenata e la poca cura del codice stradale. I controlli a tappeto della Polizia Locale provano ad arginare un problema che a Napoli persiste ormai da tempo. La Napoli by night dunque non è sempre sicura. Solo grazie ad un buon senso civico sarà possibile semplificare il lavoro delle forze dell’ordine vivendosi appieno le bellezze che solo una città come Napoli sa regalare.
Giovanni Gravoso