“Si avvicina il match-scudetto tra Napoli e Inter che andrà in scena sabato prossimo alle 18 al Maradona e sento l’aria in fermento. Se gli azzurri dovessero battere l’Inter, andrebbero primi. All’epoca di Maradona, il Napoli non è stato mai primo alla 25esima giornata e questo può far ben sperare”. È l’auspicio del giornalista napoletano, Raffaele Auriemma, intervenuto a Club Napoli Night in onda su Teleclub Italia. “Al posto di chi – si è chiesto – giocherebbero Koulibaly e Anguissa? All’andata Inter ci mise in difficoltà su zona destra, inizialmente il Napoli potrebbe fare una gara attendista più che attenta; se giochi con Mario Rui e Lobotka rischi di essere travolto da Dumfries e Barella. Se ci sarà Juan Jesus e Anguissa più avanti, l’Inter non vincerà i duelli su quel settore. Ma cambia poco, è questione di strategia”.
Tuttavia, “le squadre di Inzaghi, nelle ultime 15 di campionato, ne ha perse sei negli ultimi tre anni. Per me – ha sottolineato Auriemma – il Napoli ha anche l’attacco più forte dell’Inter che non ha avuto la sfortuna di perdere tanti elementi insieme come è successo agli azzurri. il Napoli, però, non credo che penserà all’andata, ma un po’ di rivalsa ci sarà. Vedremo se Insigne riuscirà a sbloccarsi mentalmente, ma in troppi sono stati ingenerosi con lui. Credo però che dopo la sua partenza, Koulibaly sarà il capitano della squadra”. C’è però un contratto che scadrà nel 2023. “Ha un altro anno a 6 milioni. Se Napoli dovesse ricevere un’offerta irrinunciabile, potrebbe ragionare su un’eventuale cessione, altrimenti – ha concluso il giornalista napoletano – gli ‘spalmerà’ il contratto per altri 4 anni a 3 milioni”.
Antonio Di Monaco