“Il pari con l’Inter serve più per lo scudetto che per la Champios. In 13 giornate può succedere di tutto, anche che i nerazzurri perdano punti con le cosiddette ‘piccole’. Ho visto una squadra viva che merita di essere dov’è. A luglio tutti avrebbero sottoscritto questa posizione del Napoli”. E’ il parere del giornalista napoletano, Raffaele Auriemma, intervenuto a Club Napoli All News in onda su Teleclub Italia. “A me risulta che Osimhen abbia iniziato l’allenamento e hanno preferito fermarlo per precauzione dopo un colpo al ginocchio. Chiunque giochi – ha osservato – sia pure Petagna o Mertens, il Barcellona fa fatica. Domani la vedo più come una partita-premio per il valore dell’organico”.
Tuttavia, “molti tifosi che ascolto in radio sono quelli del Napoli che vince e giudicano la prestazione in base al risultato – ha rimarcato Auriemma – e si fanno imbeccare da imbonitori che si vestono da opinionisti. Non sono in grado di fare un trattato di sociologia, quindi non saprei definirli. Se volevi vedere il Napoli campione di tutto, senza Maradona non lo puoi vedere ed è giusto che ti occupi di altro. Se l’inter avesse avuto contemporaneamente le assenze che ha avuto il Napoli, non so se sarebbe ancora lì togliendogli contemporaneamente Brozovic, Skriniar, Dzeko e Barella. Questo dimostra – ha concluso il giornalista napoletano – quanto bene stia facendo il Napoli”.
Antonio Di Monaco