A Napoli, nei locali dell’ex Circolo della Stampa nella Villa Comunale, è stato aperto un nuovo museo della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” che è destinato alla conoscenza e allo studio della biologia marina con straordinari reperti.
L’Istituto Nazionale di Biologia, Ecologia e Biotecnologie Marine, ha ristrutturato la palazzina per realizzare un nuovo museo dedicato al Mare e alla sua biodiversità, dedicato alla biologia marina.
La visita inizia dalla sala dei reperti fossili, gli elementi dell’origine della vita e l’evoluzione delle ere geologiche che si sono avute nell’arco dei millenni.
Il visitatore del museo si inserisce in un viaggio nel tempo della vita della Terra e l’evoluzione della vita, in tutte le sue forme, nelle altre sale seguendo i meccanismi dell’evoluzione, le mutazioni e gli adattamenti, con numerose opere d’arte e meravigliose sculture.
Il percorso continua nella galleria della Biodiversità dove ci sono le forme di vita marine presentate in maniera elegante, con un grande totem riservato all’evoluzione degli animali vertebrati.
La visita del Museo si conclude con l’archivio storico che accoglie importanti documenti relativi al periodo in cui fu inaugurata la Stazione Zoologica Anton Dohrn nel 1872.
Il Museo è un nuovo centro di gravità permanente napoletano, un luogo scientifico-culturale offerto a un pubblico con sete di sapere e conoscenza delle fasi dell’evoluzione della biodiversità della vita negli oceani e contiene anche una sala polifunzionale, un laboratorio didattico per gli studenti, un percorso di giochi e di didattica e anche una sala di proiezione cinematografica all’aperto.
Il prezzo d’ingresso è 6 euro a persona.
Previsti sconti per le famiglie.